Uomo politico romano, tribuno della plebe (63 a. C.), pretore (58), proconsole d'Asia (57), durante la guerra civile raccolse truppe per Pompeo a Capua, fu graziato da Cesare per intercessione di Cicerone. ...
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Tribuno della plebe nel 61 a. C., favorì Clodio; pretore nel 59, legato di Cesare in Gallia (51), poi, durante la guerra civile, in Spagna. Incaricato da Cesare di un trasporto di truppe perdette, per [...] un colpo di mano di Marco Calpurnio Bibulo, 30 navi nell'Adriatico (49); sottomise la Grecia; nel 47 fu console. Morto Cesare, parteggiò per Antonio. Nel 41 governò la Gallia Narbonese, ove morì verso ...
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ARRIO SECONDO, Quinto (Q. Arrius Secundus)
A. Longo
Fu pretore nel 73 a. C. e in tale qualità combatté vittoriosamente nella guerra servile, sconfiggendo Gallo Crisso (72 a. C.). Si è identificato il [...] , infine, nella sua storia della gens Arria, partendo proprio dall'immagine delle monete, identifica il profilo barbuto con il pretore del 73 che si distinse nella guerra servile e con l'oratore nominato da Cicerone (Brut., 242).
Il cranio del ...
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(lat. praetorium) Spazio centrale dell’accampamento romano, riservato al pretore o al comandante del campo, presso l’incrocio delle vie principali e della via praetoria, dove erano la residenza del capo [...] 16 sotto Vitellio, fu poi fissato a 10. Già dal 2° sec. e soprattutto dal 3°, fecero parte delle coorti pretorie non più solo elementi romano-italici, ma anche uomini provenienti dalle province (in prevalenza illirici e asiatici): dopo la riforma di ...
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OTTAVIA
Mario Attilio Levi
. Figlia minore di C. Ottavio (pretore nel 61 a. C.) e di Azia, e quindi sorella di Augusto, sposò, nel 54 a. C., C. Claudio Marcello, il console del 50, ma questo matrimonio [...] non ebbe nessuna influenza per modificare l'atteggiamento politico del marito, ostile al prozio Giulio Cesare. O. ebbe da Marcello un figlio, M. Claudio Marcello, e due figlie. Nelle proscrizioni del 43, ...
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LIVINEIO REGOLO, Lucio (L. Livineius Regulus)
A. de Franciscis
Pretore, contemporaneo e forse anche amico di Cicerone, effigiato sui denari dell'omonimo monetale dell'anno 39 (secondo altri 43) a. C. [...] Il suo volto pieno, la fronte bassa, la bocca piccola, l'eleganza del contorno ed una certa urbanità di espressione suggeriscono un accostamento, che forse fu intenzionale nell'incisore, al ritratto di ...
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Triunviro coloniae deducendae, fondò nel 192 a. C. Vibo Valentia; pretore nel 187, fece ingiustamente disarmare i Cenomani ma dovette poi annullare l'ordine dato. Di nuovo pretore nel 173, governò la Sicilia. ...
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In diritto romano, la successione a causa di morte regolata dal pretore e non dal diritto civile. Ha probabilmente un’origine processuale, dal momento che già in età tardo-repubblicana, al fine di definire [...] anche a prescindere dall’instaurazione di una lite, sia a chi la chiedesse presentando il suddetto testamento (cosiddetto pretorio: b. secundum tabulas), sia a chi la chiedesse in mancanza di quello (b. sine tabulis, significativamente concessa anche ...
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Uomo politico e generale romano (secc. 3º-2º a. C.). Pretore nel 194 a. C., riportò molte vittorie in Spagna; console nel 191, sconfisse definitivamente i Galli Boi e celebrò il trionfo. La sua fortuna [...] tramontò con quella del partito degli Scipioni. Benché uomo di molti meriti, non fu mai popolare ...
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Provvedimento con il quale, nel processo esecutivo arcaico romano, il pretore assoggettava il debitore al potere del creditore insoddisfatto, pronunciando uno dei tre verbi in cui tradizionalmente si esplicava [...] la sua giurisdizione (do, dico, addico). La procedura esecutiva assunse in seguito, nell’ambito del processo formulare (invalso dall’età tardorepubblicana), un carattere quasi esclusivamente patrimoniale; ...
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pretore
pretóre s. m. [dal lat. praetor -oris, da *praeitor, der. di praeire «andare avanti», propr. «chi precede (l’esercito)»]. – 1. Nell’antica Roma, nome dato in origine ai supremi magistrati della repubblica, comandanti in quanto tali...
pretoriano1 agg. e s. m. [dal lat. praetorianus]. – 1. agg. e s. m. Nell’antica Roma, del pretore, relativo al pretore: esercito p.; soldati p. (o, come sost., i pretoriani), i soldati che costituivano la guardia del corpo del comandante dell’esercito...