SULIS, Francesca
Nicoletta Bazzano
SULIS, Francesca. – Nacque a Muravera (Cagliari) l’11 giugno 1716 da Francesco Antioco e da Caterina Porcella. Venne battezzata lo stesso giorno dal dottor Francesco [...] la questione e narrandogli come si fossero presentati al suo cospetto per avanzare le loro lamentele il Consiglio e il pretore. Non si sa come venne risolta la contesa: essa è tuttavia indicativa dell’adesione dei Sanna Sulis alle spinte riformatrici ...
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BERARDI, Domenico
Giovanni Orioli
Nacque a Roma intorno al 1864, da umile famiglia. Entrato in seminario ancora bambino, ne uscì assai presto per essere assunto in una tipografia come apprendista. A [...] , ambedue con musiche di Ettore Zuccani (1891). Èsuo anche un bozzetto in dialetto romanesco, Tutti dar pretore, rappresentato dalla Compagnia tipica dialettale romana diretta da Giuseppe Benvenuti sul finire dell'Ottocento (alla Biblioteca Romana ...
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GUIDETTI SERRA, Bianca
Maria Malatesta
Nacque a Torino il 19 agosto 1919, primogenita di Carlo, avvocato e di Clotilde Toretta.
La famiglia e gli anni della formazione
Le origini della famiglia erano [...] in modo inaudito. Lo scandalo scoppiò nel 1970, quando un dipendente licenziato intentò causa alla FIAT e rivelò al pretore che il vero compito che aveva svolto dal 1953 era consistito nel raccogliere informazioni sui dipendenti dell’azienda e su ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] piange, 1968); L. Baldacci (Il Balordo, 1972; L’uovo al cianuro, 1974); C. Bo (La spartizione, 1973); E. Ghidetti (Il pretore di Cuvio, 1976); G. Vigorelli (La stanza del Vescovo, 1977); G. Pampaloni (Con la faccia per terra, 1978); G. Ferrata (Le ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] sotto controllo quando Cesare Gaetani principe di Cassaro assunse, nel luglio 1773, la carica di capo del Senato (pretore). Il pretore, con la sua integrità morale e con provvedimenti rigidi contro chi infrangeva le leggi, ispirò fiducia al popolo ...
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GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] Novello da Carrara, che aveva riconquistato Padova nel 1390 col tacito consenso di Venezia, a volere il G. come pretore in sostituzione di Rizzardo Sambonifacio e a inviarlo in seguito come ambasciatore a Venezia nel tentativo di essere ascritto alla ...
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FOLCACCHIERI, Folcacchiero
Elisabetta Putini
Nacque a Siena da Raniero, uno dei cittadini più in vista della città, nella prima metà del sec. XIII. Rimatore, di cui si conosce un solo componimento, [...] si apprende che il F. venne condannato per essere stato sorpreso fuori casa di notte e che fu condotto davanti al pretore per disturbo della quiete notturna. Il Buzzelli ne dedusse che in quegli anni il poeta doveva essere piuttosto giovane. La morte ...
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FORTINI, Marco
Aurelio Cevolotto
Nacque a Fratta Polesine (Rovigo) il 26 apr. 1784 da Antonio e Maria Anna Monti. Di modesta famiglia contadina, grazie alla protezione della nobildonna Laura Correr [...] di sostenere la tesi difensiva, elaborata in carcere da F. Foresti, gran maestro della "vendita" polesana e già pretore a Crespino, che mirava a presentare la carboneria come un'associazione a carattere assistenziale per giunta mai entrata realmente ...
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TASSONI, Alessandro
Matteo Al Kalak
– Nacque a Modena da Bernardino e da Polissena Calori il 19 agosto 1488. Di famiglia filopontificia, ebbe quattro fratelli: Giovanni (nato il 7 ottobre 1492, responsabile [...] la proprietà: dopo la scomparsa di Tassoni, la causa proseguì a carico del figlio Bernardino che fu condannato dal pretore di Modena a liberare l’immobile e a pagare l’affitto per il possesso indebitamente goduto. Nonostante il tentativo di ...
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MEI, Ottaviano (Ottavio)
Laura Ronchi De Michelis
– Nacque a Lucca intorno al 1550 da Vincenzo e da Felice Bernardini.
Nella difficile congiuntura della prima metà del XVI secolo la Repubblica lucchese, [...] coinvolse i pastori della valle e un numero crescente di sacerdoti cattolici, che si confrontarono di persona e per iscritto davanti al pretore in una serie di incontri tra il settembre 1595 e il novembre 1596. Il 15 genn. 1597 fu emessa la sentenza ...
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pretore
pretóre s. m. [dal lat. praetor -oris, da *praeitor, der. di praeire «andare avanti», propr. «chi precede (l’esercito)»]. – 1. Nell’antica Roma, nome dato in origine ai supremi magistrati della repubblica, comandanti in quanto tali...
pretoriano1 agg. e s. m. [dal lat. praetorianus]. – 1. agg. e s. m. Nell’antica Roma, del pretore, relativo al pretore: esercito p.; soldati p. (o, come sost., i pretoriani), i soldati che costituivano la guardia del corpo del comandante dell’esercito...