MARINEO, Gilberto Beccadelli di Bologna marchese di
Giovanna Fiume
– Nacque all’inizio del Cinquecento, probabilmente a Palermo, secondogenito di Francesco Beccadelli di Bologna e di Antonella di Magistroantonio [...] del Trecento, la famiglia aveva conosciuto una rapida ascesa: ai primi decenni del XV secolo alcuni suoi membri erano già pretori e capitani d’arme; Simone Bologna fu arcivescovo di Palermo, ambasciatore del re e presidente del Regno, nel 1460 fece ...
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JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] arbitrali dell'impiego privato e altri simili organi, affidando la decisione delle controversie individuali del lavoro ai pretori e ai tribunali nei limiti della rispettiva competenza per valore. Nel Corso di diritto processuale del lavoro ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] di riferimento per la vita culturale cittadina.
Potendo avere accesso all’Archivio del Senato, egli compilò un elenco dei capitani, pretori e giurati della città dal 1300 al 1629; organizzò una raccolta di notizie varie dal 1194 al 1300; scrisse un ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] e «un passo avanti» fu compiuto verso «una maggiore equità fiscale e sociale» (ibid.).
Il 16 ottobre 1984 tre pretori di Torino, Roma e Pescara oscurarono gli schermi Fininvest di Silvio Berlusconi. La legge non consentiva infatti alle reti ...
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SIGONIO, Carlo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Modena tra il 1520 e il 1523; il padre era il mercante di panni Nicolò Maria Sigone, la madre Ursolina Favalotti. Ebbe due fratelli (non ha riscontro la notizia [...] il progetto di catalogare tutti i magistrati di Roma, maggiori (re, consoli, censori, dittatori) e minori (edili, pretori, tribuni della plebe), confrontando le informazioni delle epigrafi e quelle degli storici greci e latini dell’antichità, in ...
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SOLERA, Antonio
Arianna Arisi Rota
– Nacque a Milano nel 1786 da Giuseppe. Non si conosce il nome della madre. Ebbe due fratelli, Rinaldo e Francesco.
Il padre, la cui famiglia era originaria di Campagnano [...] , di Iseo, nacque il figlio Temistocle (v. la voce in questo Dizionario), penultimo di sei figli. Nel 1818 passò come pretore a Lovere, capoluogo del distretto dell’Alto Sebino, nel Regno Lombardo-Veneto.
Inserito nel circuito dello scontento per l ...
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CERPI, Ezio
Paolo Vicentini
Figlio di Ferdinando e Lucia Dani, nacque a Siena il 4 apr. 1868; studiò alla Accademia di Belle Arti, prima della città natale, poi a Firenze, dove fu allievo di Luigi Del [...] Orsanmichele (G. Giovannoni, in Archit. e arti decor., IX[1929], pp. 47 s.), la certosa del Galluzzo; a Pienza il palazzo pretorio, il palazzo Formichi e la chiesa di S. Francesco; inoltre restaura il campanile di S. Domenico a Prato, l'anfiteatro di ...
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BONFADINI, Romualdo
Bruno Di Porto
Nato ad Albosaggia, in Valtellina, il 17 sett. 1831, da Giovanni Battista e Marianna Carbonera, seguì gli studi classici a Milano, dove il padre rappresentava nella [...] i metodi con cui si cercarono le testimonianze (tramite elenchi di deposizioni rese a prefetti, sottoprefetti, sindaci e pretori), l'inchiesta Borsani non mise debitamente in luce molte carenze della situazione siciliana, accennando sì a tradizionali ...
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PEROZZI, Silvio
Massimo Nardozza
PEROZZI, Silvio. – Nacque a Vicenza il 2 dicembre 1857 da Giordano e da Elisabetta Dal Bianco. Nel paese natale compì i primi studi fino alla conclusione di quelli liceali. [...] novità; il tema è ulteriormente approfondito nel saggio Perpetua causa nelle servitù prediali romane (1893) e ne I modi pretori di acquisto delle servitù (1897).
La sua concezione del diritto privato e dell’impianto romano, poi proiettata sul piano ...
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BECCADELLI DI BOLOGNA, Francesco
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo verso la fine del sec. XV da antica e nobile famiglia di origine bolognese. Il cognome originario della famiglia, accompagnato nell'uso [...] baronia e di concessione del mero e misto imperio porta la data del 18 giugno 1526) e nel 1540 fu per la seconda volta pretore di Palermo e nel 1553 governatore della Compagnia dei Bianchi.
A Palermo morì tra l'8 e il 14 luglio 1555.
Fonti e Bibl ...
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pretore
pretóre s. m. [dal lat. praetor -oris, da *praeitor, der. di praeire «andare avanti», propr. «chi precede (l’esercito)»]. – 1. Nell’antica Roma, nome dato in origine ai supremi magistrati della repubblica, comandanti in quanto tali...
pretoriano1 agg. e s. m. [dal lat. praetorianus]. – 1. agg. e s. m. Nell’antica Roma, del pretore, relativo al pretore: esercito p.; soldati p. (o, come sost., i pretoriani), i soldati che costituivano la guardia del corpo del comandante dell’esercito...