Economista russo naturalizzato statunitense (n. in Bessarabia 1903 - m. Tallahassee, Florida, 1982). Con la famiglia ebrea, si trasferì a Londra, dove studiò alla London school of economics. Nel 1937 si [...] a quelli di P. Samuelson (Faster prices and international trade, in Economica, 1952), tanto che la teoria del livellamento del prezzo dei fattori è da alcuni detta teoria L.-Samuelson. Opere: Economics of control (1944); Economics of employment (1951 ...
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LEASING
Stefano Gargiullo
. Il l. (dal verbo inglese to lease, "locare"), è un contratto tramite il quale il proprietario di beni mobili o immobili di ogni specie (locatore) ne concede la detenzione [...] di optare per il rinnovo della locazione a un canone molto ridotto, la restituzione del bene, l'acquisto dello stesso a un prezzo prefissato e generalmente esiguo.
Varie sono le forme di l., di cui le principali il l. operativo e il l. finanziario ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] i costi per l'accresciuta utenza. È normale, allora, che il pagamento del servizio avvenga non tramite la fissazione di un prezzo, ma con il pagamento di un contributo fiscale obbligatorio. Chi produce b. c. non può, cioè, farsi pagare per i benefici ...
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In economia, sia il metodo di analisi basato sul principio marginalistico e, in particolare, sull’individuazione delle scelte ottime degli agenti economici attraverso il confronto tra beneficio e costo [...] dovuto all’incremento del prodotto che deriva dall’incremento d’impiego dei singoli fattori (produttività marginale) è uguale al prezzo che deve pagare per ottenerli, e spinge la produzione fino al punto in cui l’incremento del sacrificio (costo ...
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(XIII, p. 102)
Il d., moneta-cardine del sistema monetario internazionale, è stato caratterizzato negli anni Ottanta da ampi e lunghi cicli, prima ascendenti, poi discendenti, che hanno trasmesso forti [...] industriali a quelli in via di sviluppo. Il tasso di cambio del d., in quanto principale ''prezzo relativo'' dell'economia mondiale, ha determinato modifiche importanti nella struttura dell'economia statunitense, specie nel settore manifatturiero ...
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Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] costo pieno nel modo più semplice:
p = av = a(w/z) + am; (48)
v = (w/z) + m. (49)
In queste relazioni p è il prezzo, a è il margine proporzionale (mark up sui costi diretti), v è il costo diretto o variabile, dato dalla somma del costo del lavoro ...
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In economia, legame di dipendenza reciproca tra più grandezze. È originata dal fatto che, nella realtà economica, il processo di causalità difficilmente ha una direzione univoca. Quanto più vasto e generale [...] assorbite. Egli elaborò tali tavole anche in termini di valore, cioè moltiplicando le quantità fisiche per i rispettivi prezzi, e incluse, oltre la parte interindustriale, anche il settore finale, che presta i propri servizi lavorativi agli altri ...
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Carlo De Benedetti
New economy
Una rete per l'economia del futuro
La rivoluzione della net economy
di Carlo De Benedetti
23-24 marzo
Al centro del Consiglio europeo dei capi di Stato e di governo tenutosi [...] che a seconda dei casi può durare da pochi giorni a settimane, si procede tramite Offerta pubblica di vendita, fissando un prezzo al quale chi ne fa richiesta può ottenere una quota di partecipazione; se le richieste superano le quote disponibili si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] che, per l’economia di questi secoli, la differenza formale fra la vendita di un bene (immobile) in cambio di un prezzo e la sua cessione a tempo determinato in cambio del pagamento di una rendita è molto sottile o addirittura inesistente (Grossi ...
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Ciascuna delle parti in cui viene divisa una somma di denaro da pagare e che dovrà essere versata a scadenza fissa. La r. di un prestito è l’importo, fisso o variabile, che il debitore versa periodicamente [...] può essere pattuito che l’acquisto della proprietà da parte del compratore avvenga solo con il pagamento dell’ultima r. di prezzo.
La disciplina relativa alla riscossione dei tributi prevede espressamente, a norma dell’art. 19 del d.p.r. 602/1973, la ...
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prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al valore di scambio di un bene nei termini...
prezzare
(ant. preziare) v. tr. [dal lat. tardo pretiare (con i sign. del n. 1), der. di pretium «prezzo»] (io prèzzo, ecc.). – 1. ant. a. Apprezzare, stimare, tenere in considerazione: Quant’uom più val, men se medesmo ei prezza (Alfieri)....