Utilità
Carlo Casarosa
Introduzione
Il concetto di utilità, intesa come soddisfazione dei bisogni (e, più in generale, delle esigenze) dell'uomo attraverso il consumo di beni e servizi, è sempre stato [...] il prezzo e la quantità domandata del bene, espressa da questa equazione, ha esattamente la stessa forma della funzione UM(qi), che è consumatore, che si è verificato prima nel passaggio dall'utilità cardinale all'utilità ordinale e successivamente ...
Leggi Tutto
Acceleratori circolari di particelle
Emilio Picasso
Walter Scandale
Gli acceleratori di particelle permettono di indagare le leggi fondamentali della natura facendo collidere particelle accelerate [...] e rappresentò un passo cardinale verso il raggiungimento di dell'elettrone. La quantità di moto e l'equazione del moto dell'elettrone a un dato istante si di 27 km che ha ospitato il LEP, prima che questo smettesse di funzionare, nel novembre del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] cose («et di vere, che i primi padri le conosceano, le conoscono essi adombrate ) violento e ormai segnato dalla facile equazione fra «scoperta del vero» e « de’ Gentili (I. Fuligatti, Vita del cardinale Roberto Bellarmino della Compagnia di Gesù, 1624 ...
Leggi Tutto
CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] altri due anni, gli venne tolta.
Su consiglio del cardinal Morone, nel settembre del 1571 partì per Roma, accompagnato osservazione che un'equazione di grado superiore al primo ammette più radici; l'abbassamento di grado di un'equazione, quando se ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] questionum e nel Liber quadratorum (la prima opera è dedicata al cardinale Raniero Capocci da Viterbo, la seconda allo frazionari; i capitoli VIII-XII affrontano numerose equazioni di primo grado attinenti a problemi commerciali; il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bonaventura Cavalieri
Enrico Giusti
Dopo un periodo di assimilazione della matematica classica, che si era protratto per tutto il secolo precedente, il Seicento è caratterizzato da un intenso lavoro [...] da due lettere di Cavalieri; la prima del 19 dicembre 1628 al cardinale Federico Borromeo:
io tuttavia vado componendo di grado qualsiasi (in linguaggio moderno, delle curve di equazione y=xn), un problema che era stato trattato nella Geometria ...
Leggi Tutto
Hilbert, problemi di
Hilbert, problemi di lista di problemi (23 in tutto), all’epoca irrisolti, esposti in parte da D. Hilbert nel 1900, in occasione del secondo Congresso internazionale dei matematici [...] delle equazioni algebriche di grado superiore al quarto; → Abel-Ruffini, teorema di). Nel primo caso Primo problema: problema di Cantor sul numero cardinale del continuo
Tra la cardinalità del numerabile e quella del continuo esistono cardinalità ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] a Roma dal 1703 al 1706 frequentò studiosi di vaglia come il cardinale E. Noris, prefetto della Biblioteca Vaticana (morto nel 1704), il per la costruzione di una gran parte delle equazioni di primo grado, in Giornale de' letterati d'Italia, ...
Leggi Tutto
Matematica
CCarla Frova
Tra le scienze oggetto dell'interesse di Federico II e coltivate presso la sua corte, la matematica occupa certamente uno spazio meno ampio di quello che ebbe la filosofia naturale. [...] algebrico: da notare che il secondo riguardava un'equazione già proposta nel libro X degli Elementi di che nel complesso è dedicato al cardinale Raniero Capocci (Boncompagni, 1854, pp il Liber abaci. Qui già la prima edizione, risalente al 1202, doveva ...
Leggi Tutto
infinito
Ciò che è inesauribile e immisurabile, senza limite o termine.
L’infinito come principio primo
Le prime teorizzazioni sull’i. si incontrano nei presocratici, nel quadro dei tentativi di individuare [...] poteva essere espresso da un’equazione coinvolgente interi positivi ed da una causa prima posta all’esterno della serie stessa: il primo motore immobile. Questo Così Cantor, muovendo dai concetti di cardinalità e ordinalità, presenta un metodo per ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...