PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] a difesa del feudo diCastro contro Urbano VIII che intendeva di Cipriano Suarez, uscito per la prima volta nel 1562 e punto didi una grande clientela a metà Seicento (2008), http://www.quaderni.net/WebFazione/ 000indexFazione.htm; E. Muir, Guerre ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] spesso il maestro Niccolò dei Tedeschi, Paolo diCastro, Antonio Roselli, Ludovico Pontano, Bartolomeo da Saliceto, Domenico da San Gimignano e tutti i principali canonisti e civilisti del sec. XIV e della prima metà del XV, nonché taluni giuristi ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] diguerra forestiera, il magistrato. speciale cui era delegata la conoscenza di dispone che l'incarico non venga dato prima dell'arrivo in Spagna del Seminara. Nell spagnolo - ad indurre in errore il diCastro, che lo dà invece successore del ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] valere le proposte pontificie circa i Ducati di Parma e Piacenza, in un primo tempo richiesti dalla regina Elisabetta; si offriva l'investitura alla Farnese in cambio della rinuncia ai diritti della sua casata su Castro e Ronciglione. L'E. ne parlò ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] diCastro scoprì sui monti della Tolfa i giacimenti di allume - destinati a divenire nel proseguimento degli anni motivo di turbolenza e di ) non conosceva il libro I, che fu edito per la prima volta da Gaetano Marini (pp. 178-198). I manoscritti Vat ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] storici europei (1986), di cui fu il primo presidente, e sotto la diCastro a Rosario Gregorio; un richiamo emotivo a quel «villaggio di una Sicilia preistorica privo di .
E. Di Rienzo, Un dopoguerra storiografico. Storici italiani tra guerra civile e ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] di Carlo Il Stuart. Primadi ritornare in Francia, il 15, andò a visitare alcune navi da guerra inglesi 473; L. Salazar y Castro, Indice de las glorias de la casa Farnese, Madrid 1716, pp. 229-232; C. Poggiali, Mem. stor. di Piacenza, XI, Piacenza ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] C. 83r, quest'ultiino una semplice "subscriptio" a un consiglio di Paolo diCastro; d) Baldo degli Ubaldi, Consiliorum sive responsorum..., II, Francofurti la guerra contro Assisi, dotati di "grandissima autorità* (Pellini). La prima missione ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] di questo pontificato spiccano i capitoli sulla guerradi Sisto IV contro Ferdinando di interrompe al 1494 prima della discesa di Carlo VIII di Francia, al nella contesa per la strada ("domus sua est fortior castro S. Angeli", ibid., p. 170) e altro ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] diCastro, ecc.). Assecondando l'inclinazione diguerradi Candia e promise alla Repubblica la concessione di alcune decime sugli ecclesiastici per la fortificazione di Corfù, ma non volle prendere in considerazione la richiesta di soppressione di ...
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castrense
castrènse agg. [dal lat. castrensis, der. di castra «campo militare»]. – 1. Pertinente al campo militare, ai soldati accampati: malattie c., quelle che si acquistano e si diffondono con facilità nei campi militari; ittero c., vecchio...
maiale
s. m. [lat. maialis, forse perché si sacrificava alla dea Maia, madre di Hermes (Mercurio)]. – 1. a. (f. -a) Mammifero domestico della famiglia suidi, detto comunem. anche porco (e, con intenzioni più o meno eufemistiche, suino), appartenente...