I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] Chiesa. Nel 2007 si è celebrato a Roma il primo incontro mondiale di sacerdoti, diaconi e religiosi zingari sul tema Con proviene infatti da zone in via di sviluppo o da paesi in guerra.
Quella che viene a volte definita come la ‘tratta delle novizie ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] o parere sulle ordinazioni anglicane. Per il primo il G. accettò di curare uno studio per maggio 1915, quando l'Italia entrò in guerra, segno, forse, di una iniziale diffidenza apparenza".
Dopo la fine del conflitto mondiale, l'azione del G. quale ...
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FRANCESCO
Massimo Faggioli
Jorge Mario Bergoglio nasce a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, figlio primogenito di Mario Bergoglio e di Regina María Sívori, emigrati piemontesi di estrazione piccolo-borghese. [...] . Ritorna spesso sul tema della pace, specialmente riguardo alla guerra in Siria, che lo spinge a convocare il 7 settembre episcopato mondiale specchio dei due pontificati precedenti, in cui Joseph Ratzinger aveva giocato un ruolo centrale prima come ...
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L’islamismo oggi
Alberto Ventura
L’ultimo decennio del 20° sec. ha evidenziato i limiti e le crisi dell’islamismo militante, sia dal punto di vista ideologico sia sotto il profilo dell’azione politica. [...] del 7 agosto 1998; l’attacco alla nave da guerra USS Cole nel porto di Aden (Yemen) dell’ ebbero una risonanza mondiale inaudita, innescando una rivoluzionarie di cui egli si è sentito il primo ideologo. In questo atteggiamento si può rilevare tutta ...
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CANTONI, Raffaele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Venezia il 29 febbr. 1896 da Enrico e da Emma Caravaglio. Si diplomò in ragioneria a Padova e si iscrisse nel 1913 alla scuola di applicazione per ingegneri [...] sviluppò i contatti con i principali esponenti dell'ebraismo mondiale e con le forze partigiane del Nord. Nell'aprile primo piano nel singolare episodio di conversione collettiva all'ebraismo che avvenne a San Nicandro dopo la fine della guerra ...
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Lutero e il luteranesimo
Paolo Ricca
La fine dell’unità religiosa della Chiesa d’Occidente
Martin Lutero era un monaco tedesco che nella prima metà del 16° secolo, a cavallo tra il Medioevo e l’età [...] piacque soprattutto per queste due ragioni: la prima è che, liberando le coscienze dal Lutero e che oggi sono unite nella Federazione luterana mondiale, creata nel 1947. La base della loro la Pace in piena guerra fredda (1952); Dietrich Bonhoeffer ...
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PAINO (o Pajno), Angelo
Guido De Blasi
PAINO (o Pajno), Angelo. – Nacque a Santa Marina Salina (Messina) il 21 giugno 1870, terzogenito di un piccolo armatore eoliano, Onofrio, e di Anna De Stefano.
Condusse [...] Messina, dove morì il 29 luglio 1967.
Fonti e Bibl.: A. Paino, Prima lettera pastorale di mons. A. P. al clero e al popolo della 1933, Messina 1933, pp. 245-280; La Saint Siège et la GuerreMondiale, XI, Città del Vaticano 1965, pp. 150 s., 466 s ...
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FOGAZZARO, Maria
Beatrice Pisa
Nacque a Vicenza l'8 febbr. 1881 terza ed ultima figlia di Antonio e di Margherita di Valmarana. Bambina precoce e sensibile, venne stabilendo con il padre un profondo [...] Con lo scoppio del conflitto mondiale, allontanata dal fronte la madre Nel 1948 fu colpita da una prima crisi della malattia che la renderà quasi 10 dic. 1915, n. 37; G. De Mori, Vicenza nella guerra 1915-1918, Vicenza 1932, pp. 602 s., 608, 610, 612 ...
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Lucia Ceci
La Chiesa cerca di riparare la breccia
Il giubileo della nazione ha visto le gerarchie cattoliche in prima linea. L’atteggiamento della Santa Sede è stato chiaro da subito. Il 20 settembre [...] di ben altra portata (la Grande guerra, il fascismo, il secondo conflitto mondiale), la partecipazione di Bertone alla cerimonia singolarmente con la beatificazione da parte di Benedetto XVI del primo papa ‘straniero’ dal 1523.
Un evento storico, se ...
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valdesi
Paolo Ricca
Vivere come gli apostoli
Il movimento dei valdesi – il cui nome deriva dal fondatore Valdo, un mercante di Lione – si sviluppò nel 12° secolo e si caratterizzò per il tentativo di [...] membro della Curia romana descrive, nel 1179, i primi valdesi che si recavano a Roma per chiedere al 5, 6, 7, quindi rifiutare la violenza, la guerra, la pena di morte, la vendetta, la menzogna, fanno parte del Consiglio mondiale delle Chiese. Malgrado ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...