LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] con la segreteria di Stato vaticana erano state avviate, già prima dell'armistizio, da G.C. Argan e dal L., , in Nuova Antologia, CIX (1974), 521, pp. 509-547, con presentazione di B. Molajoli. Un grandissimo servizio reso dal L., per il quale ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] lunga, si sviluppa in basso fra le due scene di Presentazione per poi concludersi in alto in uno spazio pentagonale in cui 1997, pp. 166 s., 169; C. Cerretelli, Presenze significative nei primi decenni del Seicento, in Il Seicento a Prato, a cura di C ...
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LONGHI, Alessandro
Francesco Sorce
Nacque il 12 giugno 1733 a Venezia, primogenito del pittore Pietro Falca, detto Longhi, e di Caterina Maria Rizzi (Vio, 1993, p. 163). Intrapresa la carriera artistica [...] tale in virtù di una scritta ottocentesca sul retro del dipinto.
Entrambi i ritratti presentano del resto uno schema stilistico coerente con la prima produzione del L., ravvisabile in particolare nella selezione dei toni e nei chiaroscuri pronunciati ...
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LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] risorto in cui lo scultore si misurava con una prima e organica rielaborazione del linguaggio barocco di stampo algardiano i figli Andrea e Tommaso, permise al L. di essere presente in diverse città e di portare avanti al contempo numerose commissioni ...
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DA EMPOLI, Iacopo, detto Iacopo Chimenti (o l'Empoli)
M. Adelaide Chiappini Bianchini
Pittore più noto con il cognome Chimenti che è invece nome di battesimo del padre, Chimenti di Girolamo di Michele [...] (1613), si puo spiegare si con lo studio dei manieristi e del naturale, ma presenta precise coincidenze con i modi affinati del pisano Gentileschi.
E se in un primo tempo si può pensare a un casuale parallelo tra le due culture, insistendo sul fatto ...
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CHIARINI, Marc'antonio
Eugenia Rizzoli
Nacque a Bologna il 10 dic. 1652 da Niccolò, figlioccio di Ludovico Carracci, e da Caterina Fracassati di Budrio. Operò come quadraturista, scenografo, architetto. [...] figure.
Nel 1697 l'artista si era recato per la prima volta a Vienna, chiamato da Eugenio di Savoia, e P. Zanotti..., Bologna 1977, pp. 40-42, tenendo comunque presente la copia della Storia con annotazioni autografe nella Bibl. dell'Archiginnasio ...
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FRANCINI, Tommaso
Chiara Stefani
Nacque a Firenze il 5 marzo 1571 da Pietro e da Clemenza di Frosino di Niccolò Pagni.
Non si sa quale fosse stata la sua formazione, ma nel trattato manoscritto di Agostino [...] per i lavori compiuti a Saint-Germain-en-Laye. Una prima somma gli fu versata, per la manutenzione delle grotte, dei documentati: dal 2 apr. 1648 il suo nome non è più presente nei registri parrocchiali di Fontainebleau, mentre l'8 genn. 1649 il ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] e a quello di Macerata, elaborato con Gaetano Minnucci, il primo, e con Giuseppe Perugini il secondo.
Gli inizi della carriera temi urbani proposti dal regime, tanto che Paniconi non fu presente ai due concorsi per il palazzo del Littorio, che si ...
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GUERRINI, Giovanni
Gloria Raimondi
Nacque a Imola il 29 maggio 1887 da Pietro e Virginia Poggi Pollini.
Compì i suoi primi studi artistici a Faenza, tra il 1902 e il 1905, nella Scuola d'arti e mestieri [...] arti decorative di Monza, presentò in una personale stampe e disegni e ottenne il primo premio all'unanimità al le vetrine, realizzate ancora da Casalini, per gli oggetti presentati dall'ENAPI. Per il palazzo delle Esposizioni, in occasione della ...
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FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] e colle due di s. Cosimo e s. Damiano, che al presente vi si veggiono" (opera del Montorsoli, Angelo di Michele in piede per la detta fonte" (Vasari [1568], 1878, I). Ubicata nel primo cortile in palazzo Vecchio, l'opera fu eseguita tra il 1555 e il ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...