BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] le opere, le "novità" come oggi si direbbe, che esso presentava, fra cui i quartetti di Boccherini" (Bonaccorsi, 1966). Di del Boccherini.Ma il 1785 segnò per il B. nuovi lutti: nei primi mesi dell'anno morì la moglie e il 7 agosto si spense anche ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] esterne.
Va però rilevato il determinante ruolo dei banchieri presenti al vertice della società nel sostenere il disegno di interno sino ad ottenere il triplo del consumo di perfosfati che prima della guerra aveva raggiunto un tetto di quasi 1.100.000 ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] patrimoniale da lui conseguito: nel 1930-1931 egli era presente in ventinove complessi; dal 1919 al 1925 il suo intenso rapporto con i pontefici Giovanni XXIII e Paolo VI.
Deceduta la prima moglie nel giugno 1959, il C. sposò in seconde nozze Maria ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] gli inizi di questa attività del B. addirittura al suo primo arrivo a Venezia. Di sicuro si sa che il letterato badiese che spezza e disorienta spesso la narrazione, ma essa presenta ancora qualche interesse perché fondata in gran parte (tranne ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] che regolavano la durata del noviziato e del cursus studiorum, non poté avvenire prima del 1308 o del 1309 - il F. fu inviato per qualche tempo infatti il luogo riguardante la discendenza di Matteo, presente nel codice usato dal Muratori e in altri, ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] patavino, ne consegue che la sua nascita dovrebbe porsi intorno ai primi anni '20 del secolo.
Sulla sua origine parmigiana si è confusione con il maestro di grammatica Iacopo da Parma, presente negli anni 1343-1344: Chartularium Studii Senensis, I,a ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] contiene gli argomenti in prosa di tutti i quaranta canti seguiti dal testo dei primi ventiquattro e dall'avvertimento che gli altri sedici sono andati perduti, presenta una grafia seicentesca e include fogli di mano anteriore ed anche fogli stampati ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] , infine, dopo molte altre edizioni, in un testo che presenta alcune varianti, in Opere, VIII, pp. 219-310). 1846; a Parma nel 1848. Vi si riproponeva la produzione del primo quindicennio d'attività, assurta ormai al rango di classico della prosa d ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] Il filosofo mantovano, con la ripresa di idee che erano state fra l’altro esposte da Pezzarossa un ventennio prima, è presentato – con il Rinascimento italiano, da Giordano Bruno, a Galileo Galilei, a Tommaso Campanella – come antecedente del moderno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] anni 1829-32, in parte già pubblicati negli «Annali universali di statistica». Mentre la prima parte dell’opera, Sulle leggi dell’incivilimento, presenta in forma riordinata e sistematizzata elementi di una visione già esposta nel corso del tempo ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...