Antropologo e archeologo statunitense (Detroit 1907 - Chicago 2003), prof. presso la Chicago state university (1954-76). Nel 1948 cominciò le proprie ricerche in Iraq: a Jarmo, nella zona pedemontana degli [...] , databile al 7000 a. C. Opponendosi alla teoria di G. Childe sulla "rivoluzioneagricola" applicata alle comunità neolitiche, B. ipotizzò che la prima prova dell'origine dell'agricoltura fosse la domesticazione, avvenuta, attraverso il graduale ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] possesso di un’economia agricola affermata, che trovò in si fecero più accese e continue a partire dalla prima metà del 2° sec. a.C. e contribuirono un savio alla corte del re Snefru, la rivoluzione e la quiete che le succederà per merito di ...
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Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] alimentari in crescita, la produzione agricola registra un lento ma costante Siria, l’I. fu all’opposizione. La rivoluzione che nel 750 portò al trono califfale gli decadenza economica e culturale; ai primi del Cinquecento fu conquistato dai persiani ...
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ROMANIA
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Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] situazione di crisi energetica e di crisi agricola (aggravata da due disatrose alluvioni nel ), A. Paleologu (n. 1919). La rivoluzione anticomunista, nel dicembre del 1989, ha visto gli intellettuali in prima fila; e la letteratura non ha tardato a ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla primarivoluzione [...] vede aprire le porte alla seconda rivoluzione industriale. Si sta così rafforzando in più moderna storicizzazione. Sino al primo quarto del secolo infatti la città abitanti e la loro economia eminentemente agricola è stata trasformata in un sistema ...
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LAVORO
Franca Rabaglietti
Franca Rabaglietti
Giovanni Berlinguer
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, 11, p. 166; III, 1, p. 968).
Legislazione del lavoro.
Provvedimenti legislativi. - La legislazione [...] l'espansione capitalistica coincidente con la primarivoluzione industriale causò tuttavia ciò che Marx di 35 per diecimila fra le professioni liberali, del 54 fra i salariati agricoli e del 76 fra i manovali. Altrettanto grave è, in Italia, l' ...
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. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] apparire come una grande rivoluzione di popolo, anzi la primarivoluzione del popolo italiano, dopo l'agricoltura italiana è rinnovata dalle radici. L'introduzione delle macchine agricole è continua e sempre crescente. Nel 1922 se ne introdussero per ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] teoria del Grosse, vi presuppone la scoperta della prima cultura agricola a opera della donna e la conseguente dimora stabile dal diritto feudale e furono spazzate via soltanto dalla rivoluzione francese.
Diritto moderno. - L'avvento della concezione ...
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di Enzo Lippolis
Negli ultimi dieci anni, i profondi cambiamenti determinati dalla rivoluzione informatica e dalle sue applicazioni hanno fortemente incrementato il processo di globalizzazione culturale, [...] l’esistenza di un altro nucleo di precoce ‘rivoluzioneagricola’ nel 9°-8° millennio, e di un riuscirono a sviluppare una sempre maggiore complessità sociotecnologica, fino al sorgere dei primi Stati, attorno al 4°-5° sec. d.C. L’unico sito ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] ). Le più importanti raffinerie sorgono ad Haifā e ad Ashqelon, di cui la prima è collegata con un oleodotto di 425 km a Eilat e Bersabea e la a elevato valore aggiunto;
3) Una "rivoluzione" agricola che apriva la strada al superamento dei vincoli ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...