Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] . Il carattere totale assunto dalla guerra nell'era industriale mostra che gli uomini hanno acquisito il potere di stato messo integralmente in pratica, è una rivoluzione soffocata dalla reazione prima di aver potuto offrire un'esauriente prova di ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] S. Sede e gli Stati: "la Rivoluzione, scriveva più tardi da Vienna, bisogna da un moderato protezionismo industriale, quello che il ibid., 6, pp. 541-563; Id., Il card. C. e il primo ministro della corte britannica (luglio 1814), ibid., 7, pp. 157-179; ...
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Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] fasi: dal Medioevo allo scoppio della Rivoluzione francese e da questa al 1914. Nella prima fase le proposte di unità europea, capaci, con gli strumenti offerti dal modo di produzione industriale, non solo di produrre armi sempre più efficaci, ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] controllo operaio nelle aziende industriali, nati con la nel libretto Riforme e rivoluzione, pubblicato da Einaudi quello 1999, ad ind.; A. Giolitti, Genesi e declino del primo centrosinistra, intervista a cura di A. Ricciardi, in Il Ponte ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] ed oltre il Rinascimento), quantitativa l'altra, cioè la civiltà industriàle che si è affermata vittoriosa nel secolo scorso ed è l'idolo giacobina, figlia spuria della prima e figlia diretta della seconda rivoluzione francese (donde, compilato dal ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] ai guadagni derivanti dallo sforzo industriale per costruire radar e armi quali furono insigniti scienziati americani: dai 39 di prima della guerra, fra il 1901 e il 1941, scientifiche, ha subito una rivoluzione nella conduzione delle ricerche. ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] primo rifiorire dell'agricoltura meridionale" (ibid., p. 582). Gli sgravi si sarebbero riverberati anche sull'attività industriale se la formula famosa, "il fascismo non è stato una rivoluzione, ma una rivelazione", sarà coniata dal F. solo qualche ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] politica.
Nell'ambito della campagna elettorale del 1921, la Lega industriale su uno stanziamento totale di 108.000 lire per "contributi ad primato nel vigilare sulla condotta del movimento. Mussolini gli sembrava roso dal "tarlo della rivoluzione". ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] ).
Per questi motivi la Rivoluzione francese non ha rappresentato per le donne solo la prima occasione per organizzarsi (nei club come si è sviluppato, appunto, nell'Occidente democratico e industriale (v. Piccone Stella e Saraceno, 1996; v. Sylvester ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] Cortesi, Il socialismo italiano tra riforma e rivoluzione, 1892-1921, Bari 1969, p. 326 la resistenza che trovò negli industriali, i quali si erano alle offerte fattemi più volte, nel '23 e nei primi mesi del '24. Da allora sono stato finalmente in ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
tecnosfera s. f. L’insieme delle strutture, delle infrastrutture e degli strumenti costruiti dall’essere umano utilizzando tecnologie sempre più avanzate, concepito nella materialità dei manufatti prodotti e studiato per i modi nei quali interagisce...