BALBI, Melchiorre
Alberto Pironti
Nato a Venezia da famiglia nobile il 4 giugno 1796, studiò musica a Padova, allievo di Alessandro Nini per il pianoforte e l'organo, di Gaetano Valeri e Antonio Calegari [...] canto con strumenti, e pubblicò diversi scritti musicologici. Fra i lavori teatrali, figurano le opere: La notte perigliosa (Padova, Teatro Nuovo, primavera 1820), L'abitator del bosco (ivi, autunno 1821), L'alloggio militare (ivi, Teatro Nuovissimo ...
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BALDUINI, Battista
Gianfranco Orlandelli
Bolognese, nacque nella seconda metà del sec. XIV. Figlio di Ugolino, uno dei più accesi elementi di parte scacchese (Pepoli) durante la rivolta di Bologna contro [...] cronaca, quando il governo comunale venne travolto dalla ripresa delle lotte di parte e da nuovi tentativi signorili. Nella primavera del 1398 fu imprigionato e condannato a morte, insieme con due fautori di Giovanni Bentivoglio (Ocelletto Ariosti e ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] , fu approntato per la pubblicazione mentre il G. si trovava ancora a Como, e venne stampato nel corso dell'inverno e della primavera del 1550. Quando il G. giunse a Firenze, in settembre, il volume era già in commercio. Quasi subito, il G. si trovò ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] Joseph-Gabriel Imbert (Mariette, 1853-54). Con lo zio e i cugini Joseph-Ignace-François e Pierre-Ignace arrivò nella primavera del 1717 a Roma, dove sarebbe rimasto tutta la vita, italianizzando il proprio nome in Stefano e inserendosi appieno nell ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] potesse compiere gli studi in quella prestigiosa istituzione; il M. vi entrò il 15 maggio 1765 e vi rimase fino alla primavera del 1773. Fra gli insegnanti più influenti su di lui furono G. Pujati, professore di retorica, e P. Cervelli, professore di ...
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LOREDAN, Antonio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Giacomo di Pietro (il padre e il nonno acquisirono alti meriti al comando dell'armata navale e conseguirono la dignità procuratoria) e di Beatrice Marcello [...] il comando delle truppe al bosniaco Sulaimān Pascià, che pare disponesse di 80.000 uomini. Avvicinandosi il pericolo, nella primavera del nuovo anno al L. fu affiancato Leonardo di Pietro Boldù come provveditore dell'Albania, così da consentire al L ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] testamentarie del conte Alessandro degli Alberti in favore della Parte guelfa. Nel 1282 fu forse podestà di Padova. Nella primavera del 1285 fu ambasciatore al conte Ugolino Della Gherardesca e a Genova. Sempre nel 1285, insieme con i fratelli ...
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BRANDOLINI, Tiberto (Tiberto da Forlì, Tiberto da Bagnacavallo)
Peter Partner
Figlio del condottiero Brandolino Conte Brandolini di Bagnacavallo, dovette nascere nel primo ventennio del secolo XV. Nel [...] all'incontro di Galeazzo Maria Sforza con Pio II a Bologna svoltosi dal 6 al 22maggio del 1459. Durante la primavera del 1461fu inviato ad appoggiare la rivolta di Genova contro il dominio francese agli ordini di Paolo Campofregoso e Prospero Adorno ...
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MALGERI, Francesco
Maddalena Carli
Nacque a Messina il 13 genn. 1900 da Eugenio - discendente da un antico casato calabrese, di Bova Marina, professore di liceo e grecista amico di G. Pascoli - e da [...] di Messina e delle Calabrie, il giornale che ne ospitò il precoce esordio e del quale fu nominato, nella primavera del 1917, redattore capo. Non ancora diciottenne, fu chiamato alle armi e incorporato nel 1( reggimento granatieri; il conflitto ...
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CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] Lucci GG 2. C. CXXVI, edito dallo Sforza, p. 122 n. 40). Ma a Lucca non risiedette se non saltuariamente, come nella primavera e nell'autunno del 1441 e quasi tutto il 1442. In questo periodo sorse una questione di precedenze tra il C., arcidiacono ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...