BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] quel sistema e nei suoi metodi di cura la causa prima dell'istituzionalizzazione del malato e l'ostacolo ad un intervento che del dibattito acceso tra diverse correnti della psichiatria, tra orientamenti e idee spesso traloro inconciliabili. La sua ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] degli show-rooms Flos, che progettò, a partire dal primo punto vendita milanese nel 1968, fino al 1990. Con anni Settanta, disegnò una serie di lampade, molto diverse traloro, che rappresentarono altrettante lezioni sul design della luce e ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] metriche delle figure sono così strettamente connesse traloro, che è sconveniente e svantaggioso il volerne (p. 142).Numerose sono le memorie dedicatevi dal C. a partire dalla prima di esse, Sulle linee del terz'ordine a doppia curvatura, in Ann. ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] accanto e la accompagnò in quasi tutti i suoi viaggi: traloro vi fu sempre una grande complicità e vissero praticamente in di studio per l'Olanda, a seguito di una domanda presentata prima di partire per Merate. Il direttore tentò in tutti i modi ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] di Alessandro VI i favoriti erano numerosi e traloro si trovava ancora una volta Tedeschini-Piccolomini, ma Si recò in Laterano solo il 7 ottobre e vi celebrò per la prima volta la messa senza poter, però, alzarsi in piedi.
I senesi esultarono ...
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VILLARI, Pasquale
Mauro Moretti
– Nacque a Napoli il 3 ottobre 1827 da Matteo e da Luisa Ruggiero, secondo di sei figli.
Il padre, avvocato, scomparve durante l’epidemia di colera del 1837. Di buona [...] di Bertrando Spaventa, e la stessa Storia di De Sanctis.
Il primo volume della Storia di Girolamo Savonarola e de’ suoi tempi apparve Bisogna invece tornare sui tre indirizzi principali e traloro connessi della sua opera: indagine storiografica e ...
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STEFANO V, papa
Lidia Capo
STEFANO V, papa. – Nacque a Roma dal nobile Adriano, della regione via Lata (così il Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, 1892, p. 191) non prima dell’850, dato che [...] missioni verso gli slavi, in cui operavano, in contrasto traloro, chierici franchi, greci e dall’866 anche inviati della in Italia dopo aver fallito l’elezione a re in Francia). Ai primi dell’889 però, in un’altra dura battaglia, di cui la ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] L'origine veronese per altro è provata da non pochi documenti, il primo dei quali, proveniente dall'archivio storico dei Gonzaga di Mantova, reca e a Venezia: è probabile che il C. fosse traloro. Ignoriamo se egli fosse con il gruppo di cantori ...
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MELDOLLA, Andrea,
Luca Bortolotti
detto lo Schiavone. – Nacque da Simone intorno agli anni 1510-15 in Dalmazia (motivo per cui, trasferitosi a Venezia, fu colà ben presto conosciuto con il soprannome [...] patetica rappresentazione sacra tutta risolta in un concitato e compresso primo piano (ripr. in Da Tiziano a El Greco, p Napoli. Ma è soprattutto in alcune tele di soggetto sacro, traloro affini per stile e composizione, che la produzione tarda del M ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] due anni.
Fu forse a Lione che egli stabilì i primi contatti con i riformatori luterani e con gli umanisti cristiani seguire la carriera del B. a tre diversi livelli, spesso traloro correlati: le sue opere, i suoi mutevoli atteggiamenti politici ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...