Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] un calcolo generale ed esauriente delle combinazioni possibili. Una storia così fondata dovrebbe innalzarsi sopra il livello diuna semplice descrizione primitiva, arrivando a quello diuna scienza sistematica, esatta e generalizzante, nella cui ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] cultura e dell'arte, affiora il ricordo diunaprimitiva unità sociale, precedente alla scissione anzidetta: questione quello del Pireo, decadono dalla loro funzionedi centri di traffico e di smistamento, quello di Rodi acquista importanza e si orna ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] vie Flaminia ed Emilia, adempiva egregiamente alla funzionedi condurre celermente al santuario garganico e agli frammento rinvenuto su un pilastro della primitiva chiesa benedettina di S. Maria del Piano, presso Jesi: una testa - forse un angelo - ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] žebravých řádū Čechàch a Moravě [Architettura gotica primitiva degli ordini mendicanti in Boemia e Moravia], andava ponendo il problema di svolgere una politica 'pubblica' delle immagini, il cui valore, anche in funzione ortodossa e antiereticale, ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] de France, sec. 14°, Parigi, BN, fr. 2813, c. 122v). L'ascesa dell'a. può anche svolgere una specifica funzione all'interno diuna narrazione o di un racconto morale, rappresentando per es. la ricompensa promessa a coloro che compiono le opere ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro diuna pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] a L., epoca a cui risale una ricostruzione della chiesa di S. Frediano, forse la primitiva cattedrale, che prese il nome dal anche alla fine di cornici marcapiano, come in S. Alessandro. Forse a simili funzioni era destinata la testa di papa, un ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] in Not. Scavi, 1911, p. 433 ss.; O. Montelius, La civilisation primitive en Italie, Stoccolma 1904, ii, 2, tav. 258 ss.; 281 ss.; 348 funzione direttrice della Campania il fatto che proprio in questa regione compaiono i primi esempî diuna scultura ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] 1975), che ha avuto tuttavia il merito di restituire parte della facciata primitiva, del sec. 9°, e del fianco su una cripta a quattro navate su pilastri e, al centro, colonne, anche di spoglio, che sembra aver svolto la funzionedi sepolcreto, ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] ipotizzare svolgesse la funzionedi battistero, suggerendo quindi l'idea della presenza del primitivo complesso episcopale in la nuova chiesa, che prese a un certo punto la forma diuna Hallenkirche a tre navate, la cui costruzione si protrasse fin ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] a considerare la possibilità che i superbi cofanetti di Bamberga (Monaco, Bayer. Nationalmus.) e di Cammin (perduto nella seconda guerra mondiale) potessero avere anch'essi unafunzione originaria come reliquiari: probabilmente realizzati alla corte ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...