Evoluzione culturale umana, processi della
Pietro Scarduelli
Introduzione
Nella seconda metà dell'Ottocento il paradigma evoluzionistico si afferma in diversi ambiti disciplinari, dalla biologia alla [...] '.
Anche Parsons delinea una sequenza evolutiva che si ispira a quella di Childe e che si articola in tre stadi: primitivo, intermedio e moderno. All'interno del primo stadio Parsons opera un'ulteriore distinzione fra due fasi, la seconda delle quali ...
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Modello
Enzo Marinari
L’utilità di schematizzare per risolvere un problema
Uno scienziato che analizza la realtà in modo quantitativo cerca di comprendere un evento o, meglio, un insieme di eventi, [...] fuoco, che il fuoco può essere alimentato aggiungendo altra legna e che l’acqua è in grado di spegnerlo. L’uomo primitivo non sa nulla della struttura chimica dei materiali, non sa analizzare una semplice reazione chimica e non è certo un ingegnere ...
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Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] perduto e venga rimpiazzato da una struttura puramente morfologica. Un esempio si ha negli insetti sociali. Nelle vespe sociali primitive le differenze morfologiche tra la regina e le altre femmine fertili della colonia sono scarse o nulle. La regina ...
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errore
erróre [Der. del lat. error -oris, da errare "sbagliare"] [ALG] Nel calcolo numerico, la differenza (positiva o negativa) tra il valore calcolato di un numero e il suo valore esatto, che si riscontra [...] : v. trasmissione di dati: VI 307 c. ◆ [MTR] E. limite ed e. limite medio: v. misure fisiche: IV 49 a, b. ◆ [MTR] E. primitivo: v. misure fisiche: IV 51 a. ◆ [MTR] E. probabile: v. misure fisiche: IV 49 b. ◆ [MTR] E. quadratico medio: lo stesso che e ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] di pensiero che, esplorando l'inconscio, si ha l'impressione di scoprire era per altre vie già nota. È una modalità primitiva e arcaica, che si ritrova nei discorsi e nei comportamenti dei bambini e dei selvaggi. E basta che si cerchi di applicare ...
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In psichiatria, secondo il Diagnostic and statistical manual of mental disorders (DSM IV Text Revision, 2000), psicosi caratterizzata da «diffidenza e sospettosità pervasive nei confronti degli altri (tanto [...] del represso nel sintomo. La fissazione paranoica avrebbe luogo a un livello narcisistico precoce, intermedio fra l’autoerotismo primitivo e l’amore oggettuale. Il ritorno del represso avviene sotto forma di delirio di persecuzione. È del 1922 ...
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moto
mòto [Der. del lat. motus -us, dal part. pass. motus di movere "muovere"] [LSF] L'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra; si contrapp. a quiete [...] : v. instabilità fluidodinamica: III 222 c. ◆ [MCC] M. assoluto: quello di un corpo in un riferimento che si considera fisso, primitivo rispetto ad altri nei quali il corpo descrive m. relativi: v. cinematica: I 595 c. ◆ [GFS] M. atmosferico: generic ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] cui i più belli sono dovuti a Puvis de Chavannes. Sullo scorcio del secolo XVIII gli architetti presero a modello le primitive basiliche cristiane che lo Chalgrin cercò di far rivivere nella chiesa di Saint-Philippe-du-Roule (1774-84) e il Brongniart ...
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psicoanalisi
Simona Argentieri
La teoria psicologica creata da Freud
La psicoanalisi elaborata da Sigmund Freud alla fine dell’Ottocento è sia un metodo d’indagine sul funzionamento della mente umana, [...] da vari livelli, che Freud propose di chiamare Es, Io e Super-Io.
L’Es corrisponde al livello inconscio primitivo degli istinti (pulsioni) per distinguerli dagli istinti degli altri animali, che sono modelli di comportamento ereditari obbligati. Le ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] eclatanti.
Fin dal XII sec. i cinesi erano in grado di allestire rudimentali razzi a propellente solido, tuttavia il primo primitivo razzo a propellente liquido dell'era moderna fu lanciato nel 1926 da Robert Goddard (1882-1945) negli Stati Uniti. La ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: ha grappoli cilindrici, di colore...