Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] ne è della sua presenza nel dibattito canonistico-teologico dalla seconda metà del XVIII secolo alla prima metà del XX secolo, fino cioè al concilioVaticano II? Si intende esaminare la questione sotto vari profili, connessi alla libertà nella Chiesa ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] alcuni di questi concili si dispone d'informazioni dirette e circostanziate.
Il primoconcilio di un a cura di A. Ferrua, intr. e comm. di C. Carletti, Città del Vaticano 1985.
A. Ferrua, Bilancio di un secolo, in Saecularia Damasiana, ivi 1986, pp. ...
Leggi Tutto
Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] fredda, alla partecipazione italiana alla elaborazione di originali proposte e movimenti terzomondisti nella stagione del concilioVaticano II.
Un primo dato interessante che emerge in questa rilettura di lungo periodo riguarda il ruolo specifico dei ...
Leggi Tutto
La parrocchia
Sergio Tanzarella
La parrocchia assente
Scriveva Mario Rosa nel 1976 riprendendo il testo di un suo contributo al XIV Congresso internazionale di scienze storiche tenutosi l’anno prima [...] individuare possibilità negate o perdute. Ovvero uno scarto profondo tra le attese che erano maturate già prima del concilioVaticano II e che i documenti conciliari avevano in buona parte confermato – pur non parlando direttamente di parrocchie ...
Leggi Tutto
Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] Storia d'Italia, a cura di G. Romano, C. Vivanti, III, Dal primo Settecento all'Unità, Torino 1973, pp. 242 segg.
17 G. Spini, Risorgimento -84; id., Il cattolicesimo del Concilio. Un giudizio protestante sul Conciliovaticano II, Torino 1966.
186 V. ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] prima, segnato dalla flessione del potere clericale e dai fremiti di rinnovamento che percorrevano la Chiesa del concilioVaticano , Torino 1949, pp. 359-363; G. Verucci, L’Italia laica prima e dopo l’Unità, cit., pp. 26-34.
21 Su questi ...
Leggi Tutto
Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] radunare i vescovi delle comunità cristiane per quello che sarà il primoconcilio ecumenico della storia della Chiesa (figg. VII 1, 2; dilexi. Miscellanea di studi dedicati ad Aldo Nestori, Città del Vaticano 1998, pp. 423-450.
80 Questa è la legenda, ...
Leggi Tutto
Le classi popolari
Luca Pes
Culture
A volte capita di trovare, persino negli scritti più moralisti e deprecatori, degli spaccati sociali che offrono indizi, sollevano interrogativi e forniscono un buon [...] S. Erasmo) gli operai agricoli possono guadagnare, nella prima metà degli anni Ottanta, tra le 7,50 e Ibid.
149. Silvio Tramontin, Dall’alba del nuovo secolo al ConcilioVaticano II: i patriarchi, in Storia religiosa del Veneto. Patriarcato di ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] , anche dal notevole numero di edizioni e commenti biblici fin dal primo diffondersi dell’arte della stampa a Napoli e nel Mezzogiorno8. È, solo il rinnovamento cattolico dichiarato con il concilioVaticano II e la grande ventata secolarizzante e ...
Leggi Tutto
L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] », marzo 1966, Il programma del Rettore. Anche Franceschini individuava due fasi nella vita dell’ateneo, una prima – l’«Università del ConcilioVaticano I» – dalla fondazione al 1939, e una seconda, dal dopoguerra al rettorato Vito, incentrata sulla ...
Leggi Tutto
anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...