ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] verso la fine di settembre, uscivano dalla casa di Mamert Patisson i primi due libri della Siriade, dedicati a Enrico III di Francia, con 1588 Baccio Valori, nel cedere la carica di console dell'Accademia Fiorentina, propose che gli succedesse il ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] dei D. nell'Accademia fiorentina dove, nel 1649, fu nominato console e prese possesso del suo incarico con una orazione in lode .
Nel 1661 il D. aveva corninciato a pubblicare la prima parte delle Osservazioni sulla lingua italiana del Cinonio (M. A ...
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CASTELLO, Giovanni Battista, detto il Bergamasco
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Gandino (Bergamo) verso la fine del sec. XV come indicano le fonti più antiche (Soprani-Ratti, [...] studente”, lo manda a Roma a studiare a sue spese).
La prima notizia documentata che abbiamo della presenza dell’artista a Genova si trova soltanto nel 1552, anno in cui è console dell’arte dei pittori insieme con Nicolò Vespasiano (Genova, Arch. del ...
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VAIANI, Lorenzo, di Filippo di Lorenzo (detto Lorenzo dello Sciorina o Sciorina)
Simone Giordani
Nacque a Firenze il 29 ottobre 1541. Il padre era un pollaiolo del quartiere di S. Spirito, anche se [...] ’accoglienza riservata all’opera (Frey - Frey, 1930, p. 640, n. DCCCVIII). Pochi mesi più tardi egli fu tra i primiconsoli dell’Accademia eletti dopo la riforma dell’istituzione da confraternita a corporazione (Barzman, 2000), e da quel momento vi ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] Roma gli furono commissionate le statue del console Lucio Licinio Crasso e del proconsole Giuliano La Cultura moderna, XXI (1911-12), 13, pp. 58 s.; A. Borzelli, Prime linee di una storia della scultura italiana nel XIX secolo, Napoli 1912, pp. 147 ...
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TURCHI, Alessandro detto l’Orbetto
Mattia Vinco
Nacque a Verona nel 1578, figlio di Silvestro «spatarius» quondam Leonardi e di Isabeta. Ricaviamo questo dato dall’anagrafe della contrada di San Quirico [...] acquistate a Verona all’inizio del Settecento dal console Joseph Smith (1682-1770) già come opere M. Guzzo, I dipinti di A. T. nella collezione Giusti e qualche aggiunta al primo Seicento veronese, in Arte Cristiana, LXXXVI (1998), 788, pp. 367-379; A ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] lo J. eseguì anche un busto in marmo del console e di suo fratello Tell (Capodimonte, villa La scultore, in Calabria sconosciuta, LXVII (1995), pp. 25-32; I. Valente, Il primo percorso di F. J.: dalla "Nidia cieca" alla "Victa", in Dialoghi di storia ...
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Nulla si sa delle origini, dell’infanzia o dell’educazione di Vanneschi. Si ritiene che sia nato a Firenze tra la fine del XVII e i primi del XVIII secolo, e che fosse un uomo piuttosto istruito. È a Firenze [...] fornita da William Bristow il 10 marzo 1737, un console romano era arrivato in trionfo a dorso di cavallo. La 1740 e Vanneschi prese il suo posto come impresario. La sua prima stagione in questa veste, quella del 1746-47, si rivelò creativa ...
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VIDUA, Carlo
Rosa Necchi
Carlo Domenico Fabrizio Giuseppe Maria Vidua, conte di Conzano, nacque a Casale Monferrato il 28 febbraio 1785 da Pio Gerolamo e da Marianna Gambera. Ebbe una sorella minore, [...] collezione d’arte egizia di Bernardino Drovetti (a lungo console generale di Francia in Egitto), su cui si fonderà 195-288; R. Damiani, C. V., riformatore della cultura italiana del primo Ottocento, in Lettere italiane, LI (1999), 2, pp. 272-280; ...
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Nato a Pagliara dei Marsi (ora frazione di Castellafiume, prov. di L'Aquila) il 6 dic. 1896 da Francesco e da Giuseppina Urbani, si laureò in lettere e filosofia all'università di Roma, dopo aver frequentato [...] del Gran Consiglio, della direzione del PNF e console della Milizia volontaria per la sicurezza nazionale), anche R. Guttuso, M. Socrate - che più tardi avrebbero costituito il primo nucleo del partito comunista a Roma e che tra l'altro curarono ...
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console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
consolo
consólo s. m. [der. di consolare2]. – 1. ant. Consolazione: Nullo consolo ne vole (Iacopone). Anche, cibo o bevanda preparati a ristoro o a conforto (per es., per un viandante); e con accezione più partic., beveraggio di vino misturato...