Scrittore italiano (Roma 1949 - Venezia 2021); critico militante, ha trasferito nella sua narrativa la cultura e la lucidità del raffinato conoscitore della letteratura contemporanea. Nel suo primo romanzo [...] saggi di critica su I. Svevo, su S. Zweig e su P. Levi (Introduzione alle opere, 1997). In I-TIGI racconto per Ustica (2001), e inediti I racconti (2016). Nel 2021, pochi giorni prima della scomparsa, Del Giudice è stato insignito dalla Fondazione Il ...
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Famiglia
Anna Laura Zanatta
Trasformazioni della famiglia nei Paesi occidentali
Come afferma C. Lévi-Strauss, la f. non è un fenomeno puramente naturale, ma è innanzitutto un prodotto della società [...] i più importanti cambiamenti cui è andata incontro la f. italiana nel periodo compreso fra l'inizio degli anni Novanta e i primi anni del 21° secolo. Per far questo è però inevitabile riferirsi anche alle trasformazioni intervenute nella f. dei Paesi ...
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NERVOSO, SISTEMA
Ettore Fadiga
Ernesto Capanna
Gianfranco Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400; III, 11, p. 239)
Sommario. - Fisiologia generale del neurone: Flusso e trasporto assonico (o neuroplasmico), [...] strutture del s. n. centrale di varie specie di Mammiferi, compresi i Primati (I. E. Dowling e B. B. Boycott, 1966; J. J physiology, a cura di W. R. Löwenstein, Berlino 1971; R. Levi-Montalcini, R. Hogue Angeletti, P. U. Angeletti, The nerve growth ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] cerebrali della visione, in Le scienze, 1979, 23, p. 90.
R. Levi-Montalcini, P. Calissano, The nerve-growth factor, in Scientific american, 1979, uomo. Si tratta di un evento difficilmente compensabile a prima vista perché, come è ben noto, una volta ...
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Nacque il 15 giugno 1801 in Milano, morì il 6 febbraio 1869 in Castagnola, presso Lugano. Lasciati a 17 anni gli studî ecclesiastici, fu nominato nel 1820 professore di grammatica latina e poi di umanità [...] università di Pavia nel 1824. Scrisse sul maestro il primo suo articolo nell'Antologia del Viesseux nel 1822 e Milano 1922; B. Brunelli, Il pensiero di C. C., Torino 1925; A. Levi, Il positivismo politico di C. C., Bari 1928. Per il Politecnico: A. ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] . Les quatre sens de l'Ecriture, 4 voll., Parigi 1959-64. Prima di questo grande quadro d'insieme, v. C. Spicq, Esquisse d'une a cura di G. L. Bravo, con un intervento di C. Lévi-Strauss e una replica dell'autore, Torino 19692; J. von Schlosser, ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...]
Con gli Otages esposti nel 1945, J. Fautrier porta per la prima volta nel quadro la ''materia'' (una pasta fluida, per lo 1973); P. Toschi, Arte popolare italiana, Roma 1960; C. Lévi-Strauss, La pensée sauvage, Parigi 1962 (tr. it., Milano 1964 ...
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RELATIVITÀ, Teoria della
Guido CASTELNUOVO
Lucio GIALANELLA
È, in senso largo, ogni teoria fondata sulla ipotesi che qualsiasi esperienza od osservazione (meccanica, fisica, astronomica, ecc.) sia [...] si estende a due nuovi osservatori A′ e B′ che siano in moto rispetto ai primi.
Si supponga che A e B siano due viaggiatori situati alle due estremità di un . Il calcolo differenziale assoluto di Ricci e Levi-Civita insegna a costruire, con le gik e ...
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NEPAL (XXIV, p. 588)
Dora NIOLA
Paolo DAFFINA
Maggiori conoscenze, soprattutto sulla costituzione etnica della popolazione e sul suo modo di vita, si hanno oggi del N., il cui accesso è stato interdetto [...] favorì l'azione del Congresso e la costituzione del primo parlamento nepalese (una Camera Alta, o Bharadari Sabhā milioni) sotto forma di macchinarî, attrezzature, derrate.
Bibl.: W. Levi, Political rivalries in Nepal, in Far Eastern survey, 1954, n. ...
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Nacque il 28 gennaio 1828 a Casteldidone, in provincia di Cremona; di là passò fanciullo a Mantova, dove fu avviato al sacerdozio; nel 1863 fu nominato canonico della cattedrale e nel 1866 insegnante di [...] genere il primo lavoro apparso nella coscienza primitiva, ossia prima che vi siano formate data quella causa prima, quell'Assoluto, . Tarozzi, R. Ardigò, Roma 1928; R. Ardigò nel primo centenario della sua nascita, 1828-1928, in Rivista di filosofia ...
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interferenza
interferènza s. f. [dal fr. interférence, che è dall’ingl. interference, propr. «incrocio, conflitto (di interessi, ecc.)», der. di (to) interfere: v. interferire]. – 1. Nel linguaggio scient. e tecn., il sovrapporsi di due fenomeni...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...