Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Vailati
Massimo Mugnai
Giovanni Vailati è, per certi aspetti, una figura anomala nel panorama della filosofia italiana tra Ottocento e Novecento. Matematico, allievo di Giuseppe Peano, aderisce [...] » (Scritti, cit., p. 578).
Questa concezione dinamicadella realtà implica un riferimento essenziale sia alle aspettative del (tendenzialmente) contingente dei principidella conoscenza
Un’ulteriore conseguenza dell’impiego del termine credenza ...
Leggi Tutto
CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] , una parte assai rilevante dei poteri formalmente attribuiti al principe" (G. Alessi Palazzolo). L'opera del C. fornisce uno specchio fedele del reale funzionamento della macchina giudiziaria, delladinamica che investiva i rapporti Stato-società ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Augusto Graziani
Giorgio Gattei
Collocare Augusto Graziani nella storia del pensiero economico italiano non è agevole, perché egli non è stato un ‘grande’. È stato comunque uno dei fondatori in Italia [...] al sole [...] e nessuno manca di offrire qualcosa ai Principidella scienza economica» (Bellanca 2000, p. 16). Certamente 1993, passim.
N. Bellanca, Dinamica economica e istituzioni. Aspetti dell’economia politica italiana tra Ottocento e Novecento ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marco Fanno
Ferdinando Meacci
Il contributo di Marco Fanno alla scienza economica risulta tanto più eminente quanto più lo si osserva a distanza di quasi un secolo dall’inizio, e di quasi mezzo secolo [...] costi comparati ricostruito in una prospettiva dinamica al processo storico della colonizzazione, si ripresenta in un contesto più astratto quando egli riparte dai principidella teoria neoclassica della domanda e dell’offerta per ricostruire, in una ...
Leggi Tutto
COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] rielaborazione critica, in una oggettiva adesione ai principîdella cultura dominante. Pascolismo e dannunzianesimo, la fede l'eccezionalità dell'esperienza poetica, fondata misticamente sulla logica della estraneità alla dinamica sociale, segnarono ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] resoconti e dai documenti;
e. in campo economico domina il principio edonistico e massimizzante: quando si effettua un acquisto lo si piena ragione delladinamica e perciò delle questioni legate al credito e allo sviluppo.
Le edizioni delle due opere ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Laura Bassi
Marta Cavazza
Laura Maria Caterina Bassi occupa uno spazio unico nella storia della scienza e dell’educazione nel mondo occidentale: fu la prima donna a ottenere, nel 1732, dall’Università [...] dell’Accademia e dell’Istituto delle scienze, guadagnò fama di esperta conoscitrice della fisica newtoniana e di sagace sperimentatrice nei campi delladinamica dei fluidi, dell’ottica e dell dei Philosophiae naturalis principia mathematica (1687) ...
Leggi Tutto
Lionardo Salviati (1539-1589) fu uno dei protagonisti della ➔ questione della lingua del Cinquecento. Appartenente a un’illustre famiglia fiorentina le cui vicende si intrecciano con quelle dei Medici [...] governata da Cosimo de’ Medici, «uno dei maggiori Principidella Christianità».
Salviati riprende inoltre nell’Orazione, ma con maggior l’uso vivo e attuale come realtà importante alla dinamica linguistica» (Vitale 1978: 103). L’ostilità al latinismo ...
Leggi Tutto
LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] il quale ebbe a puntualizzare come il L. "apprese principidella Pittura sotto il Cortona, quantunque non sempre cortonesco sia stato patetismo, cui facevano riscontro una pennellata più ricca e dinamica e un colorismo più brillante.
Il 19 ott. 1676 ...
Leggi Tutto
AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] fondamentali. Ma era soprattutto il carattere delle leggi "lagrangiane" delladinamica a preoccupare l'A., che rinveniva peraltro nella forza dell'abitudine (anche se solamente dal punto di vista qualitativo) un principio analogo a quella che era l ...
Leggi Tutto
dinamico
dinàmico agg. [dal gr. δυναμικός, der. di δύναμις «forza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio scient. (spesso contrapposto a statico o a cinematico), di fenomeno che, nel variare dei suoi aspetti, manifesta l’intervento di forze; in...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...