PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] applicazione dei decreti tridentini e del buon governo del principe cristiano. Il papa dette impulso alla visita apostolica il tentativo di Guglielmo d’Orange, il capo degli insorti fiamminghi sfuggito alle repressioni del duca d’Alba, di coalizzarsi ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] a renderlo sgradito al re di Spagna e a Guglielmo d'Orange, e a mobilitare a suo danno, tramite il Bologna 1930, pp. 39, 84, 865 101 s., 103, 168; Arch. Mediceo del Principato. Invent. sommario, Roma 1951, pp. 86, 107; Monumenta Hungariae,hist., s. 1 ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] , altresì, con accorti "eccitamenti", Federico Enrico d'Orange-Nassau all'uscita "in campagna" e ad un una cifra così ridicola il C. non manca di ammonirlo. "Non v'è principe - gli ricorda - che habbia", quanto lui, "più pronti et espliciti modi ...
Leggi Tutto
CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] sulla possibilità di perseguire penalmente i figli di Guglielmo d'Orange, sulle pretese e sui diritti avanzati da don Giovanni Firenze 1977, I, pp. 409, 420; C. Calisse, Principii di diritto penale nei giuristi del Rinascimento, in Studi in onore di ...
Leggi Tutto
LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] di tornare a Roma, passando per Bergamo. In una lettera al principe Massimiliano d'Assia del dicembre 1729, il L. scrive di essere stato le sue visite in Olanda per servire la principessa Anna d'Orange. Le molteplici attività cui il L. si dedicò nei ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] prima rampa, con nel soffitto il Trionfo di Guglielmo III d’Orange; la Virtù, l’Abbondanza, e la scena dei Musici fu anche questa volta breve: il 12 luglio 1724 il principe vescovo Johann Philipp Franz von Schönborn scrisse al fratello Friedrich ...
Leggi Tutto
FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] ; pudorem non habet victi, cuius votum contingit a principe superari". Buona è stata la scelta voluta dal suo ., 315, 526, 767 s.; M. Cappuyns, L'origine des "Capitula" d'Orange 529, in Recherches de théologie ancienne et médiévale, VI (1934), pp. 121 ...
Leggi Tutto
CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] e l'imperatore. Nel 1677 gli venne assegnato da Leopoldo I il compito di prendere contatti ad Anversa con il principe Guglielmo III d'Orange e di partecipare alle trattative che si conclusero con l'accordo di pace sottoscritto a Nimega nel 1678. La ...
Leggi Tutto
MARIA BEATRICE d’Este, regina d’Inghilterra
Nacque a Modena il 5 ott. 1658 da Alfonso, figlio del duca di Modena e Reggio Francesco I, e da Laura Martinozzi, nipote del cardinale Giulio Mazzarino.
Morto [...] ribellò e l’avversione per Giacomo II fece capo a Guglielmo d’Orange – che aveva sposato Maria, la figlia di primo letto del s.; C. Curci, La magnificenza romana di un principe cardinale d’Este: Rinaldo II d’Este (1688-1695), in Atti e memorie della ...
Leggi Tutto
ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] 1821 dal colonnello di San Marzano e il 17dal principe di Carignano, per sollecitare un intervento piemontese in . In Belgio lo trattenevano il benevolo atteggiamento di Guglielmo d'Orange (l'A. aveva ereditato dallo zio anche il diritto ...
Leggi Tutto
seclusione
secluṡióne s. f. [der. del lat. secludĕre «separare, escludere», part. pass. seclusus]. – Latinismo usato nell’espressione Atto di seclusione (che traduce l’oland. Acte van seclusie), atto approvato dagli Stati d’Olanda in seguito...