LEOPOLDO I principe di Anhalt-Dessau, detto il vecchio Dessauer
Walter Holtzmann
Nacque il 3 luglio 1675, dal principe Giovanni Giorgio II (morto nel 1693) e da una principessa della casa d'Orange. [...] figlio, nel 1693-95, un viaggio d'istruzione in Italia, dove egli conobbe il principe Eugenio di Savoia, con il quale Öster; ma più tardi assunse il comando di un corpo d'osservazione schierato contro il Hannover e la Sassonia. Solo nella seconda ...
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. Famiglia svizzera di origine francese, celebre nei fasti del protestantesimo e di cui il ramo stabilito nel Vaud fu illustrato dal grande letterato e uomo politico Benjamin (v.).
Agostino C., lasciata [...] politique (Colonia 1686). Il suo figlio primogenito, Marc Rodolphe, fu segretario di gabinetto del principe Guglielmo d'Orange. Il terzogenito, Samuel, signore d'Hermenches, tenente generale al servizio olandese e conosciuto col titolo di Barone de C ...
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GRAEVE, Johann Georg (Graevius, Grevio)
Walter Holtzmann
Filologo, nato a Naumburg il 29 gennaio 1632, morto a Utrecht l'11 febbraio 1703. Nel 1650 s'iscrisse all'università di Lipsia per studiare giurisprudenza; [...] maestro Gronovius. Si trasferì infine nel 1661 a Utrecht come professore d'eloquenza.
Guglielmo III d'Orange lo aveva nominato storiografo di corte ed educatore del principe; ma una storia di Guglielmo, cominciata da G., rimase incompiuta, giacché ...
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Figlio di Troiano nato nel 1487. Dalla morte del padre (1520) in poi ebbe i titoli di principe di Melfi, duca d'Ascoli, marchese di Atella e conte di Forenza. Allorché i Francesi tentarono di conquistare [...] prigioniero insieme con la moglie e i figli. Filiberio d'Orange, capitano dell'esercito imperiale, si rifiutò allora di e morì a Susa il 7 agosto 1550.
Bibl.: M. D'Ayala, Giovanni Caracciolo, principe di Melfi, duca di Ascoli, in Arch. stor. ital., ...
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Scrittore e soldato di ventura inglese, nato a Shrewsbury nel 1520, morto il 4 aprile 1604. Per 30 anni partecipò a tutti i fatti d'arme di quel tempo in Irlanda, in Scozia, nei Paesi Bassi, al servizio [...] di Carlo V e del principe di Orange. Nel 1575 pubblicò un volume di poesie The Firste parte of Churchyarde's Chippes. Caduto in disgrazia di Elisabetta, riparò in Scozia, dove rimase alcuni anni. Nel 1584 riacquistò il favore della regina, la quale ...
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Figlio (n. 1596 - m. Magonza 1632) del l'elettore Federico IV e di Luisa Giuliana d'Orange, raggiunta la maggiore età, assunse (1614), dopo una reggenza quadriennale del conte palatino di Neuburg, il governo [...] (1620), dovette abbandonare la Germania e perse i proprî dominî. Rifugiatosi in Olanda, ritornò in Germania dopo la vittoriosa campagna di Gustavo Adolfo di Svezia. Nel 1613 aveva sposato Elisabetta (1596-1662), figlia di Giacomo I d'Inghilterra. ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] Lenin alla sinistra estrema: "Rigettare i compromessi per principio, rigettare la possibilità di compromessi in generale, non fuga di Giacomo II e alla sua sostituzione con Guglielmo d'Orange, contribuì a normalizzare il ruolo dei partiti. L'anno ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] applicazione dei decreti tridentini e del buon governo del principe cristiano. Il papa dette impulso alla visita apostolica il tentativo di Guglielmo d’Orange, il capo degli insorti fiamminghi sfuggito alle repressioni del duca d’Alba, di coalizzarsi ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] ; pudorem non habet victi, cuius votum contingit a principe superari". Buona è stata la scelta voluta dal suo ., 315, 526, 767 s.; M. Cappuyns, L'origine des "Capitula" d'Orange 529, in Recherches de théologie ancienne et médiévale, VI (1934), pp. 121 ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] fondo: la fiducia nella ragione, il rifiuto del principiod'autorità, la critica universale, la lotta contro la della dinastia Stuart e l'avvento del sovrano olandese Guglielmo d'Orange furono interpretati nei termini di un nuovo patto costituzionale ...
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seclusione
secluṡióne s. f. [der. del lat. secludĕre «separare, escludere», part. pass. seclusus]. – Latinismo usato nell’espressione Atto di seclusione (che traduce l’oland. Acte van seclusie), atto approvato dagli Stati d’Olanda in seguito...