BUDAPEST
E. Marosi
Capitale dell'Ungheria, sorta dall'unione di tre centri di origine medievale - Óbuda e Buda sulla riva destra del Danubio, Pest sulla riva sinistra - e di numerosi insediamenti, borghi [...] Ecclesia a N-O di Óbuda, di ubicazione di fatto controversa. In quanto proprietà dei principi e in seguito della consorte Anna diAntiochia, gioielli con lavorazione a filigrana e champlevé da tombe di Székesfehérvár, opere di oreficeria ungherese ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] Kaper Koraon - che venne diviso nei quattro tesori di Hama (Baltimora, Walters Art Gall.), di Stuma (Istanbul, Arkeoloji Müz.), di Riha (Washington, Dumbarton Oaks Research Lib. and Coll.) e diAntiochia (New York, Metropolitan Mus. of Art; Parigi ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] di S. Clemente nel 1715 e di quella della basilica di S. Giovanni in Laterano nel 1718.
Nel primo caso eseguì l'affresco del Martirio di s. Ignazio diAntiochia rappresenta la cerimonia del Battesimo del principe Charles Edward Stuart, avvenuta a Roma ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] tipi di caccia. Se posta a confronto con la grande arte diAntiochia o di Costantinopoli, la qualità di tali modifiche, e la copertura totale delle superfici, secondo il famoso principio dell'horror vacui che è stato identificato in gran parte dell' ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] Enrico I, come anche del re di Maiorca, conte di Roussillon e signore di Montpellier. È ancora un'immagine equestre quella che appare su una delle facce delle b. dei principi o dei signori dell'Oriente latino (Antiochia, Cesarea, Ibelin, Petra, Haifa ...
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GEORGIA
T. Velmans
(georgiano Sa-Kartvel)
Regione storica del Caucaso meridionale, cui corrispondono quelle che nell'Antichità erano denominate Colchide e Iberia. I limiti territoriali sono cambiati [...] un centro di studio, si costituì in Siria, nei pressi diAntiochia e del sito in cui si trovava la colonna di s. Simeone , i quali permisero ad Achot I (786-826) di autoproclamarsi principedi Iberia (sec. 8°), preparando così l'unificazione della ...
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ARPADI
M. Tóth
Dinastia che regnò in Ungheria per quattro secoli, fino al 1000 con il titolo ducale e dal 1001 al 1301 con quello reale. La dinastia prende il nome da 〈P5>Arpád - figlio del primo [...] , dove fu sepolto accanto alla prima moglie, Anna diAntiochia, conteneva una serie di oggetti sapientemente composti, probabili sostituti di quelle che furono le insegne di questo re: corona, spada, scettro, speroni, armilla, anello, encolpio ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] diAntiochia (Urbino, Galleria nazionale), ordinata dal cardinale Annibale Albani per la cappella di S. Clemente nella chiesa di nell'aula delle benedizioni di S. Pietro).
Nel 1750 il M. fu eletto principe dell'Accademia di S. Luca, carica che ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] testa colossale di Giulia Domna della Rotonda Vaticana (n. 554) e le celebri sculture della Tyche diAntiochia e del da una cortina laterizia che per tecnica è databile alla fine del II-principio del III sec. d. C. (Ashby-Lugli). La tomba venne ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] da quella antica, dai centri di Costantinopoli e diAntiochia, di Tessalonica e di Alessandria e, per taluni aspetti, II secolo. Si può dunque avanzare l'ipotesi che i principi germanici, presumibilmente Vandali, del III sec., abbiano ripreso quest' ...
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saracenato
agg. [der. di saraceno]. – In numismatica: bisanti s., i bisanti del regno di Gerusalemme e del principato d’Antiochia (sec. 12°-13°) con leggenda in caratteri arabi; fiorino s., il sultanino di Costantinopoli (v. sultanino).
bisante
biṡante s. m. [dal fr. ant. besant, caso obliquo del nominativo besanz, che è dal lat. byzantius «moneta di Bisanzio»]. – 1. Moneta d’oro dell’Impero bizantino; ne furono anche coniati, talora in leghe metalliche varie, nel principato...