Generale (Cava dei Tirreni 1784 - Napoli 1867); esule a Parigi, entrò nell'esercito francese e si batté nella campagna napoleonica del 1805. Chiamato da G. Bonaparte nell'esercito napoletano (1806), militò [...] ), e la resse come luogotenente fino al 1855. Presidente del Consiglio e ministro della Guerra nel 1859, tentò invano di salvare i Borboni con l'alleanza al Piemonte e uno statuto, e fu obbligato a dimettersi. Esule nel 1860, tornò a Napoli nel 1862. ...
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Uomo politico (Napoli 1780 - ivi 1851); ufficiale di marina, nel 1799 si batté con F. Caracciolo per la Repubblica napoletana. Ufficiale di ordinanza di G. Murat, partecipò alla campagna di Russia distinguendosi [...] . Ministro degli Esteri nel 1848, nello stesso anno sostituì C. Troya alla presidenza del Consiglio; represse la rivolta in Calabria e respinse l'alleanza col Piemonte ma, contrario all'ulteriore inasprimento della reazione, si dimise nell'ag. 1849. ...
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Patriota (Milano 1808 - ivi 1871). Separatasi dal principe Emilio Barbiano di Belgioioso Este, che aveva sposato sedicenne, C. passò in Svizzera, a Genova, a Marsiglia e, quando Mazzini organizzò la spedizione [...] e si recò a Milano, dove caldeggiò la fusione col Piemonte in due giornali da lei fondati: Il crociato e La croce di Savoia. Durante la difesa di Roma del 1849, diresse gli ospedali militari. Caduta Roma, partì per l'Asia minore, che descrisse ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] si è detto, accentuava il carattere sacrale unico di quel nuovo principe degli apostoli, da un altro implicava, per il in partic. i contributi di R. Manselli e di A.I. Pini; Comuni e Signorie nell'Italia settentrionale: il Piemonte e la Liguria, ivi ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] XII secolo, età in cui appaiono i rami italiani. Da Alessandria, in Piemonte, i Braschi passarono a Vicenza e a Rimini. A Cesena figurano per la la religione cattolica, ma anche i principidi libertà e di eguaglianza che avevano guidato l'azione dei ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] , Cento lettere concernenti la storia del Piemonte dal MDXLIV al MDXCII, in Miscell. di storia patria, IX (1870), pp. 83, 86, 93, 102, 105; R. Colapietra, Recenti studi sul principatodi Meffi, in Arch. stor. per la Calabria e la Lucania, XLVIII ( ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] . Si sa che nel giugno di quell'anno fu inviato in Piemonte, oltre le linee dei Francesi 387r, 393ry, 394r; Archivio di Stato di Firenze, Mediceo del Principato, b. 3603. cc. 625v, 627v; Archivio di Stato di Modena, Cancelleria ducale, Ambasciatori ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] cautela; così, quando nel 1544 la guerra toccò il Piemonte e il Monferrato, minacciando lo stesso Mantovano, il G. di primo piano, potendo contare sull'appoggio di alcuni principi italiani (i duchi di Firenze, di Ferrara e d'Urbino, oltre a quello di ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] anno nel libro dei conti del principe Giovanni Andrea Doria (Genova, palazzo del Principe). Sempre nel 1671, oltre a XXVII, Lipsia 1933, pp. 69 s.; A. Baudi di Vesme, Schede Vesme. L’arte in Piemonte dal XVI al XVIII secolo, II, Torino 1966, ad ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] di trentasei anni lo J. coronò finalmente la sua aspirazione di misurarsi con le ambizioni costruttive di un vero principe. Nominato di della cappella Cornaro di Bernini.
Nei suoi primi anni di attività in Piemonte, approfittando della sosta ...
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favorita
s. f. [part. pass. femm. di favorire]. – 1. Donna che gode del particolare favore di un uomo potente; indica per lo più l’amante di un sovrano, di un principe, di un alto personaggio: la f. del sultano; la f. di Luigi XIV. 2. Uva...
autonomia differenziata
loc. s.le f. Nell’ordinamento statale repubblicano italiano, forma di potestà legislativa originariamente propria delle Regioni a statuto speciale, trasferibile dal 2001 anche alle Regioni a statuto ordinario sulle...