CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] di incontrare a Roma, doveva trattare con gli inviati del voivoda diTransilvania, Giovanni Szapolyai; inoltre doveva ottenere che dopo l'estinzione degli Sforza il ducato diPrincipato vescovile di Trento esistenti nell'I. R. Archivio di Corte e di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le ragioni che portano al conflitto il sistema delle alleanze dei decenni precedenti [...] grandi imperi coloniali.
Si tratta di enunciazioni diprincipiodi grande significato democratico, che denunciano i unite alla Serbia, che nel 1929 costituisce la Jugoslavia; la Transilvania viene unita alla Romania. Nel Nord-Est d’Europa rinasce, ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] assicurò, o credette di assicurarsi, l'aiuto attivo di Stefano fano Báthory diTransilvania. Ma la defezione principi, di alcuni membri del consiglio cittadino di Cracovia, di vari amici e servitori; all'università aveva provveduto con un legato di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se nel 1555, il principio del cuius regio, eius et religio, vale a dire la possibilità, [...] Parigi diventa una delle capitali dell’umanesimo europeo: i principidi un ritorno alle fonti e della filologia non si dell’impero tedesco, in Scozia, Polonia, Ungheria e Transilvania, e in Inghilterra, dove influenza l’evoluzione dell’anglicanesimo ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo diprincipe [...] ) esposero la pericolosa situazione che si era venuta a creare. Al Rákóczy, già principediTransilvania destituito dai Turchi, difficilmente si poteva impedire di usare i suoi estesi possedimenti nell'Ungheria regia come base per la riconquista del ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] che per l'invasione dell'Ungheria da parte del voivoda diTransilvania e per i minacciosi preparativi di Solimano IX aveva bisogno di non irritare i principi, da cui sperava aiuti, decise di dare ad A. la sorella Barbara venticinquenne e a Francesco ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’acuirsi dei conflitti politici e religiosi all’interno dell’Impero germanico è la [...] ancora una volta la Boemia e nel 1645 avanzano in Moravia cingendo d’assedio Brno, e dalle truppe del principediTransilvania Giorgio I Rákóczy, che occupano la riva settentrionale del Danubio. Egli deve riconoscere il fallimento dei piani volti ad ...
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BERTOLDO di Andechs
Gianfranco Spiazzi
Nacque nel 1180 o nel 1181, ultimo figlio maschio di Bertoldo IV duca di Merania e marchese d'Istria. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne preposito di [...] rapidamente a salire di dignità in dignità: nel 1209 voivoda diTransilvania, nel 1213 conte di Bács-Bodrog e, il patriarca si stava adoperando. Un atto solenne di pacificazione tra i due principi, redatto a Cividale il 20 aprile, sembrò concludere ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Cinquecento rappresenta il periodo di massimo splendore politico, economico e culturale [...] (1574) e, quando questi abbandona la Polonia per la Francia, Stefano I Bathory, principediTransilvania. Vinte le resistenze dei sostenitori degli Asburgo, Stefano si impegna a fondo nella guerra contro Mosca, riconquistando i territori lituani ...
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VEGEZZI RUSCALLA, Giovenale
Antonio D'Alessandri
– Nacque a Torino il 3 dicembre 1799 da Pietro Vegezzi e da Delfina Cottolengo.
Il padre fu intendente del Tesoro imperiale durante il periodo francese [...] studi al sistema carcerario, proponendo riforme ispirate a principidi umanità. Il suo impegno in questo ramo dell’ traduzione italiana l’opera L’indipendenza costituzionale della Transilvania dello storico romeno Alexandru Papiu Ilarian. L’operazione ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...