BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] per il momento velate dalla speranza tattica di un accordo fra principi e sudditi che avrebbe reso iniziali vantaggi.
Nel 1838 il B. alla Camera dei deputati, dove era stato inviato dagli elettori di San Ginesio (Viterbo).
Sedette a sinistra e ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] cavalieri per quattro mesi l'anno. Il papa salvava il principio del dominio pontificio su Bologna; ma, esattamente come il la sera stessa. L'11 luglio 1346 Carlo fu eletto dai cinque elettori presenti. La morte di Ludovico il Bavaro l'11 ott. 1347 ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] di C. III fu presentato prima al Collegio degli elettori imperiali dal Rinuccini, poi a Carlo VI dalla stessa diverse, ibid. 979 e 980); e le biografie di autori anonimi in Mediceo del Principato, f.2713 ins. I e in Miscell. Medicea, E 54 n. 48 C f ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] tempi". Non tarderà però a prodursi un ripensamento di quei principi e del tipo di azione che ne discendeva: "Ho veduto Se non trionfa col numero la colpa non è sua, ma degli elettori; se le sue proposte non sono ascoltate essa non piega alle minacce ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] vuoto (ibid., 22 novembre). Sempre vigile in difesa del principio unitario, ancora all'inizio del '60 attaccava il Montanelli perché le questioni di forma, le aspirazioni della mia vita" (Agli elettori del collegio di Corleto, in Il Dovere, 26 dic. ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] quale confutava le tesi del filosofo roveretano sulla base dei principî della scolastica, fu pubblicata una prima volta nel 1950, dall'ultimo (e perciò alla loro prima esperienza come elettori papali), con alle spalle limitate occasioni di contatto ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] 'amnistia, concessa il 17 novembre in occasione della nascita del principe ereditario Vittorio Emanuele. Tornato agli studi, nel 1871 si laureò alla Camera, dove nel 1890 lo invieranno gli elettori di Caltanissetta, nonostante l'ostilità di F. Crispi ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] - in questa fase né eletti né elettori, per essere domani eletti ed elettori. Le osservazioni del C., strettamente connesse , sostenendo la tendenza media. Ribadita la posizione di principio del partito "contro qualunque forma di liberalismo" cioè la ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] garibaldina, negli anni seguenti, pur conservando i suoi principi repubblicani e anticlericali, perverrà in pratica ad una certa per i quali funse da portavoce, sollecitato dagli elettori. Fin dall'unificazione aveva ricevuto onorificenze d'ogni ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] e negli affari di cuore: la passione del giovane principe per la cugina Giovanna Battista di Nemours fu apertamente scoraggiata al trattamento regio. Nell'aprile 1669 soltanto gli otto elettori tedeschi s'erano allineati ai duchi di Modena e di ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...