Biologia
Processo, naturale o artificiale, che porta all’ottenimento di cellule, individui o geni, tutti identici fra loro (cloni). Nel caso della riproduzione asessuale (agamica o vegetativa) degli organismi, [...] può ottenere lo sviluppo di altrettante piante identiche che costituiranno un clone.
C. di 1998 il comitato dei ministri del Consiglio d’Europa ha approvato un protocollo addizionale alla fondamentali, in particolare del principio di parità e di non ...
Leggi Tutto
Nelle religioni monoteistiche, essere supremo, concepito e spesso adorato universalmente come eterno, creatore e ordinatore dell’Universo. Nelle religioni politeistiche, ciascuno degli esseri venerati [...] le ‘cinque vie’ di s. Tommaso d’Aquino, che, in base ai principi della filosofia aristotelica, argomentava l’esistenza di antropomorfa di D., in sembianze mature o giovanili, spesso con il nimbo crociato, evidente richiamo all’identità delle prime ...
Leggi Tutto
Ciampi, Carlo Azeglio. - Banchiere e uomo politico italiano (Livorno 1920 - Roma 2016). Dopo una lunga carriera dirigenziale con incarichi di rilevanza internazionale, è stato governatore della Banca d'Italia [...] Prodi (1996-98) e D'Alema (1998-99), dal 1999 al 2006 è stato presidente della Repubblica. Il suo mandato è stato caratterizzato dall'impegno in difesa dell'unità e dell'identità nazionale, nonché dei principi costitutivi dell'Italia democratica ...
Leggi Tutto
Biologia
Corrispondenza fisiologica, ossia identità o somiglianza delle funzioni di organi per altri versi disparati (le somiglianze anatomo-morfologiche, relative al valore architettonico e costituzionale [...] interprete dalle norme esistenti sopra una data materia risale al principio che le governa (ratio legis), per rinvenirvi una d’ogni comune nesso logico e sintattico, sostituendo al rapporto tradizionale della comparazione il rapporto di identità ...
Leggi Tutto
Filosofo (n. in Scozia, prob. presso Duns, Berwick, 1265-66 circa - m. Colonia 1308). Verso il 1278 entrò nell'ordine dei frati minori; nel 1303 leggeva le Sentenze a Parigi ove divenne poi maestro di [...] d'Aquino; tra le sue dottrine essenziali, la concezione della struttura del concetto, l'univocità dell'essere, l'identità ritrova in D. S.). Questa haecceitas, realizzando l'essere nella sua individualità, è anche il fondamentale principio di ...
Leggi Tutto
Filosofia
La coscienza che l’io ha di sé stesso. Il termine ha trovato la più larga utilizzazione nel linguaggio idealistico, a partire da Kant in cui l’a. è la coscienza che ha di sé l’io puro quale condizione [...] tedesco, una volta che l’io diviene principio creativo e non solo normativo rispetto alla realtà mistiche, isteriche; c) il senso dell’identità: io sono quello di ieri, sono , di influenzamento, di metamorfosi; d) la consapevolezza di esser io ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] considera conclusa la storia repubblicana e iniziata l’età imperiale: d’ora in poi lo Stato romano avrà come centro la figura nuovo Cesare. Questa configurazione del principato augusteo si mantenne formalmente identica nei suoi successori, per almeno ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] di abdicare a favore del figlio, il principe ereditario Felipe; dopo l’approvazione della legge El siervo libre de amor, 1440 ca.) o di un D. de San Pedro (Cárcel de amor, composto attorno al alto livello e una propria identità, in contrasto con il ...
Leggi Tutto
Nome della regione meridionale asiatica (circa 4.400.000 km2) limitata, a N, dal grande arco montuoso del Himalaya e protesa, a S, nell’Oceano Indiano con la penisola triangolare del Deccan e con l’isola [...] 3° sec. d.C.), manuale di politica spesso paragonato al Principe di N. Machiavelli; il Kāmasūtra di Vātsyāyana (4° sec. d.C.), minuzioso nuove tendenze letterarie. In poesia, il recupero dell’identità regionale e linguistica ha aperto un nuovo corso, ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] d'intensità negli anni 1980 e si compì pienamente in quelli '90: una transizione facilitata da un’identità meno di Vercelli del 1194, che affermò il principio della libertà di traffico su tutte le vie d’acqua e di terra nella pianura lombarda; ...
Leggi Tutto
identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...