TRINITÀ
Enrico ROSA
Umberto GNOLI
. 1. Questo termine nel linguaggio cristiano e conforme alla teologia cattolica, riferendosi cioè a Dio uno nell'Essenza (Essere assoluto, natura, sostanza) e trino [...] "la sapienza di Dio nel mistero, occulta e da niuno dei principi o sapienti di questo secolo conosciuta; anzi non possibile a conoscersi 23); e le conforta altresì a imitarne l'unità d' identità nella natura con l'unione della carità nella grazia ( ...
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CULTURALE L'a. c. è una branca delle scienze antropologiche sviluppatasi con tale nome (cultural anthropology) negli Stati Uniti, e quindi entrata come disciplina autonoma nel mondo scientifico e accademico [...] s'estende anche ai casi d'involuzione culturale come il nazismo e il fascismo, e che il principio della dignità delle culture, cultura subalterna, Rimini 19762; V. Lanternari, Folklore e dinamica culturale. Crisi e ricerca d'identità, Napoli 1976. ...
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Il termine "burocrazia" può essere considerato sotto il profilo semantico come rappresentativo della variazione della sua funzione nel corso del tempo. Sembra che esso sia stato introdotto nella seconda [...] particolari, tutti i membri dell'organizzazione statale attraverso i principi dell'autorità e dell'obbedienza.
Il piò tipico partecipare ad attività d'indirizzo politico, si trovano di fronte a una sorta di crisi d'identità. La responsabilità, ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] di T. Gregory, M. Morelli, Bari 1994.
E. Lodolini, Archivistica. Principi e problemi, Milano 1995.
M. Guercio, Automazione e archivi storici, in Archivi processi di costruzione o di riaffermazione d'identità (Lanternari 1992). Tali fenomeni sono ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] confusione nella tradizione letteraria antica e qualche tentativo di stabilire l'identità fra i due tipi di leggi (Plut., Sol., 25; di Antalcida (386) e Atene in forza del principiod'autonomia sanzionato nel trattato perdette tutti i vantaggi avuti ...
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La dinamica si prefigge, come suo problema principale, la determinazione del moto di un qualsiasi corpo naturale sotto una qualsiasi sollecitazione, sostituendo cosi l'indagine causale dei fenomeni di [...] È quasi superfluo il rilievo che nella (1) è implicito il principiod'inerzia nella sua forma più completa, in quanto essa stabilisce che se, a partire da un certo istante, si annulla identicamente la risultante F, a partire dallo stesso istante pure ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] e di alcune altre persone, tutti debbono essere muniti di una carta d'identità per l'uscita e l'entrata nello stato.
Lo stato, pur III vi grandeggia Michelangelo. Nel 1536 diede egli principio al Giudizio sulla parete della Sistina sopra l'altare ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] munite della carta d'identità o di altro documento idoneo ad attestarne l'identità, e proveniente dall e Marziale (Epig., I, 57; III, 57). Il fondamento razionale del principio è nel fatto che i viaggiatori debbono affidare sé stessi e i beni che ...
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Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] rimaste: e cioè che la scelta delle parole è il principiod'ogni eloquenza, e che voci insolite e inaudite si vogliono Svanita ormai l'aureola mistica del Medioevo, spezzata l'identità fra lui e Roma, Cesare rimaneva dunque soprattutto come ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] di un'energia non direzionale, a partire da un principiod'ordine (la magnetizzazione). Si assiste dunque alla creazione si continua a utilizzare la logica classica così come i principi di identità, di non-contraddizione, di deduzione e di induzione, ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...