Solitoni
Francesco Calogero
SOMMARIO: 1. Introduzione: cenno storico. 2. Soluzione di equazioni lineari di evoluzione mediante la trasformata di Fourier. 3. L'equazione di Korteweg-de Vries. 4. La [...] si è arrestata improvvisamente - non così la massa d'acqua che la barca aveva messo in moto, che della meccanica statistica (principio di equipartizione dell'energia pn e ρn) e un coefficiente di riflessione identicamente nullo, R(k) = 0; infatti ...
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Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] cap. 2, § c, l'‛operatore aggiunto' T* di T definisce l'identità (Tx∣ y) = (x∣T*y) (x, y ∈ H ); 2, in linea di principio si può arrivare a (λ in ρ(A)). Se B è compatto, HB è contenuto in D(A), è invariante rispetto a A e A è limitato su HB con ...
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La grande scienza. Combinatoria
Peter J. Cameron
Combinatoria
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri essa non rappresenta una branca separata, [...] elementi 0 e 1, compresa la matrice identica, e la cui somma è la matrice alla teoria dei nodi.
Un altro principio unificante che supera le frontiere tra i e cioè il lavori di Neil Robertson e Paul D. Seymour (e di altri) sui minori dei grafi ...
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Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Sommario: 1. Introduzione. 2. Come fissare un nodo: le mosse di Reidemeister. 3. Invarianti di nodi e links: un primo passo. 4. Il polinomio di Jones. 5. Il polinomio [...] 1). Si noti che MM = I, dove I è la matrice identità. Queste matrici rappresentano la ‛coppa' e il ‛cappello' nel senso seguente , bensì scelte in accordo con il principio secondo cui un'onda o un pacchetto d'onda si muove insieme all'elettrone.
Se ...
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Scienza greco-romana. La matematica nel V secolo
Reviel Netz
La matematica nel V secolo
Il titolo di questo capitolo è di per sé problematico. Decidere se al di là di alcuni lavori isolati si possa [...] per di più risale al VI sec. d.C. (ne parleremo diffusamente più avanti). Non ciò che ne poteva determinare l’identità. Platone era interessato alla matematica ‘taglia e incolla’, basato su principî molto elementari e su una brillante intuizione ...
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MMark Kac
di Mark Kac
SOMMARIO: 1. Preliminari. □ 2. Alcune sottigliezze matematiche. □ 3. Alcune classi generali di processi stocastici con esempi: a) processi di Markov con spazio degli stati finito [...] è ciò che rende la teoria della probabilità incomprensibile ai principianti).
Dato un processo stocastico a valori reali e i fisici. In matematica si osserva che ẽ(t) è formalmente identico a √-2-D db/dt, dove abbiamo indicato con b(t) il processo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] adottato in questo volume per esporre i principî della teoria degli insiemi è in opposizione su un anello commutativo con identità; si precisa qui la G f(x)dx, con a∈G, f∈L1(G,μ). D'altra parte si esamina l'esistenza di misure quasi invarianti e di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] e solo se f è la funzione identicamente nulla. Abbiamo già fatto l'esempio posto di 2 nella definizione della distanza D(f,g) e della norma ∥f ogni x′ in S. Un caso particolare di questo principio venne dimostrato da Helly nel suo articolo del 1912. ...
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La grande scienza. Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
Automi e linguaggi formali
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. [...] risolto, in linea di principio, da Kosaburo Hashiguchi parole sull'alfabeto An⋃Ān equivalenti all'identità nel gruppo libero su An.
Più una macchina di Turing D (il Dimostratore) tale che x è accettato dalla coppia (D,V) con probabilità maggiore ...
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Analisi matematica
Jean A. Dieudonné
Alcune delle idee fondamentali che sono alla base del calcolo risalgono ai Greci, ma il loro sviluppo sistematico iniziò soltanto nel XVII secolo. Alla fine di quel [...] tali che U−λI (dove I è l'automorfismo identico) non sia invertibile. Ciò significa che det(U− D.
Misure rappresentative
L'algebra B è isometrica all'algebra delle restrizioni delle funzioni di B al cerchio unitario U:∣z∣=1, come segue dal principio ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...