La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] uomini e donne di fronte alla legge: ottima dichiarazione di principio, in netto contrasto, però, con quanto prevede, in merito è percepito dai diretti interessati come fattore primario d’identità, spesso superiore alla lingua, all’appartenenza etnica ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] universale, una spiegazione 'prima' che renda conto dei principi comuni a tutta la realtà. Per poter spiegare il così come una goccia d'acqua è identica all'altra, ma non è la seconda goccia. L'acqua della goccia (non la goccia d'acqua) è sia ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] termine. Questa mentalità parte da impressioni sensibili, che sono identiche per i primitivi e per noi, ma, dopo tale verso la ricerca di un principio psicologico e cronologico della vita religiosa, ma crede d'individuare questo primum temporale nel ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] quei m. preparatori che i neri d'Africa per la prima volta trovarono il modo di prendere matura coscienza della propria identità e dignità culturale, tanto da imporla contro la discrepanza tra i principi religiosi e la pratica dei comportamenti dei ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] caput orbis terrarum (vertice del mondo); e il principio dell’identità migliorata e più ricca di futuro di Roma in ; VI, 8; VII, 27.
35 Ivi, IV 17.
36 Ivi, IV 25.
37 D. Lassandro, Sacratissimus Imperator, cit., pp. 91-102.
38 Lact., epit. VII 27.
39 H ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] educatore e nell’educato. Ché l’educazione, io lo diceva al principio de’ miei ragionamenti, ha questo di proprio e di sublime, parallelismo con il trasformismo e con la perdita d’identità dei partiti risorgimentali tradizionali. Un partito, quello ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] uno scollamento della base, dovuto alla messa in discussione del principio dell’unità politica dei cattolici e all’affermazione che la avanti dalla presidenza Bachelet provocò forti crisi d’identità innescando un conflitto che rivelò abbastanza ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] il vertice indiscusso della gerarchia e il principio dell’identità e dell’unità nazionale (soprattutto nel . XXV 7,9.
7 G. Garitte, Documents pour l’étude du livre d’Agathange, Città del Vaticano 1946.
8 L’edizione critica della versione armena fu ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] .
Certamente la presidente, con la sua fede e i suoi principi, fu garanzia di ortodossia agli occhi del papa, ma al tempo occidentale. Anche le donne attraversarono una profonda crisi d’identità: le industriose operaie e madri di famiglia che ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] Santa Sede. Tuttavia, compiutosi l’ampliamento delle identità civili alla nazione e rafforzatosi l’ordinamento amministrativo della monarchia, a cui molti vescovi associavano il principiod’autorità139. Fu un vescovo calabrese come Antonio Lanza, ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...