Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] del 1831 si erano spenti per l’inerzia delle masse e la mancanza di i milioni di difensori a una causa (D’alcune cause che impedirono finora lo sviluppo della fede che sottomette gli interessi materiali ai principi, gli unici in grado di porre ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] B. all'affermazione dei moderno concetto dell'inerzia il principio della persistenza della velocità acquisita, che è et critique, Göttingen 1752, III, p. 130; G. Mazzucchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 817; G. Tiraboschi, Storia ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] delle osservazioni di Tycho, il cui margine d'errore era di 2′ di arco concezione del moto dei corpi soggetti a inerzia, non fosse arrivato alla teoria gravitazionale rifrazione, pur senza averne scoperto il principio.
Dopo la morte di Rodolfo II, ...
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Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] Tuttavia, nonostante l'inerzia della posizione femminile, la convulsioni di alcuni pazienti utilizzando un principio naturale quale il magnetismo animale. , 1987 (trad. it. Milano, Masson, 1989).
j.d.t. de bienville, La nymphomanie, ou Traité de la ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] . Quest'ultima forma si trova già nelle carte del principio del sec. XVI e s'alterna con l'altra convinzione che l'inerzia del re e 308, 341; A. Inveges, Annali della felice città di Palermo, Palermo s.d. (ma 1651), 2, III, pp. 47, 48, 50; R. Pirri ...
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CARONELLI, Pietro
Paolo Preto
Nato a Conegliano (Treviso) nel 1736 da famiglia nobile, compiuti i primi studi letterari e filosofici nella sua città natale, frequentò l'università di Padova dove conseguì [...] sui monti, scarsezza di foraggio) e accusa la loro inerzia; bisogna impedire loro l'uso dei terreni di pianura inducendoli Giornale d'Italia, sottolinea la necessità di applicare all'agricoltura le osservazioni filosofiche ed i principi scientifici ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] dello Stato sovietico e il principio della dittatura del proletariato sul una formula che permettesse il massimo rendimento d'ogni singolo, consentendo la maggiore autonomia e 1920 il F. coglieva nell'inerzia e nell'incapacità dei dirigenti ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] francesi, l'ignoranza, l'inerzia o la corruzione di gran nella opera di riforma. Al principio del 1565 il malcontento del papa I di S. Germano nella storia della tolleranza religiosa, in Bollett. d. Soc. di studi valdesi, LXXXI (1961), pp. 35-50; ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] di Napoli: ignoranza e inerzia del clero; rilassatezza morale di del 1573 sul principio della tolleranza religiosa. Polonia dopo la morte di Stefano Bathory (1586) nel carteggio di A. D., nunzio apostolico, in Arch. stor. per le prov. napol., s. ...
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Fisico e matematico (Woolsthorpe, Lincolnshire, 1642 - Londra 1727). Di famiglia agiata ma priva di istruzione, N. fu avviato agli studî dal ramo familiare materno, gli Ayscough (o Askew). Frequentò così [...] inserisce il famoso esperimento della secchia piena d'acqua che, sospesa a un filo , sono la formulazione matematica dell'inerzia, già enunciata da Galileo e in un'appendice inedita alla seconda edizione dei Principia (1713) - e la grande massa dei ...
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inerzia
inèrzia s. f. [dal lat. inertia, der. di iners -ertis «inerte»]. – 1. La condizione e la qualità di chi è inerte, come tendenza abituale procedente da pigrizia, da indolenza, da torpore spirituale: è di un’i. deplorevole. Più genericam....
inerziale
agg. [der. di inerzia]. – Termine usato in meccanica con due diversi sign.: 1. Qualifica che si attribuisce alla massa (massa i., o inerte, o coefficiente d’inerzia) quando si vuol porre l’accento sul fatto che la massa di un corpo...