ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] che il Poeta abbia fatto della sua Beatrice, per glorificarla massimamente, la più sapiente mediatrice tra l'uomo e Dio, la molto", potrebbe indicare l'epoca tra la fine del '93 e il principiodel '94 come termine indietro al quale non si dovrebbe ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] 'approvazione da parte della Costituente del trattato di pace, giusta una difesa delprincipio di nazionalità di cui si un anno prima della sua morte, dichiarava in linea di massima, ancora una volta, la sua posizione rispetto alla incessante attività ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] disposizioni si ebbero sin dal principiodel pontificato, come attestano lettere sia del Registrum, sia dei privilegi in da posizioni di una fortissima esigenza di "spiritualità vissuta al massimo da tutti e per tutti", esigendo comunque una difesa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Verri
Peter Groenewegen
Pietro Verri è la figura di maggior spicco della Scuola milanese, soprattutto in quanto primo promotore della Scuola stessa e di iniziative connesse, tra le quali spiccano [...] capitoli, analizza La Grandezza e decadenza del commercio di Milano dal principiodel 1400 sino al 1750. La seconda errore nella valutazione del progresso dell’agricoltura che, sostiene Verri, è lontana da essere giunta al massimo livello di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] e contrattabile, di togliere di mezzo ciò che diminuisce questa massima quantità di tali prodotti (t. 11, p. 32 all’uso della sua vita durante tutto il tempo del lavoro» (t. 11, p. 29). Il secondo principio, che riguarda il settore delle arti e delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] italici fossero d’accordo, circa la questione della verità, su queste massime: che il vero coincide con il fatto, che di conseguenza in divisione degli Stati in repubbliche e principati esposta in apertura delPrincipe (I, 1) da Niccolò Machiavelli ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] : qui i principî cognitivi sensisti, propri alla maggior parte del pensiero del Settecento, venivano "Ridurre gli sforzi al grado minimo; Portare l'utilità al grado massimo; Produrre con forze addizionali ciò che sarebbe impossibile all'uomo privo di ...
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Cattaneo, Carlo
Massimo L. Salvadori
Un grande studioso e un protagonista del Risorgimento italiano
Carlo Cattaneo è stato uno dei maggiori intellettuali europei dell'Ottocento. La sua cultura, per [...] , che trovò la sua maggiore espressione nel saggio La città considerata come principio ideale delle istorie italiane (1858). In un lavoro successivo, Del pensiero come principio d'economia pubblica (1861), egli sostenne che le facoltà intellettive ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] Inoltre, anche l'asserzione ‟il desiderio sessuale della donna è massimo al tempo dell'ovulazione" (scorretta, in questa forma generale) , Leipzig-Wien-Zürich 1920 (tr. it.: Al di là delprincipiodel piacere, in Opere, vol. IX, Torino 1977, pp. ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] del 1907, le prime che videro interamente applicato il principiodel suffragio universale, e nelle quali il D. fu uno degli artefici del di un' "autorità civile somma e suprema che lasci la massima autonomia alle nazioni" (Ibid., II, p. 375).
Questa ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...