LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] di due diversi modi di concepire la crescita economica delPaeseprincipiodel '900, senza incarichi di governo, il LUZZATTI, Luigi continuò l'insegnamento di diritto pubblico, promosse la ripresa del vecchio Archivio di Alle originidi una disciplina ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] diorigine, il dominio austriaco e la società aristocratica. Un tracciato prefissato di alternativa culturale e politica egli aveva già trovato del in via diprincipio, per le categorie di assistiti il modello di numerose associazioni nel paese, il D ...
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MAZZARINO, Giulio
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini, Mazarin), Giulio. – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 14 luglio 1602, primo figlio sopravvissuto di Pietro e di Ortensia Bufalini.
Fino [...] paterno Girolamo aveva lasciato Genova, città d’origine della famiglia, per Palermo, dove nacquero Giulio di Eugenio-Maurizio di Savoia Carignano, conte di Soissons, e fu la madre delprincipe Eugenio di Savoia; Maria, dopo essere stata amante del ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] delpaese" - è ancora politicamente "sotto tutela" (Ilnazionalismo italiano. Atti del congresso di Firenze e relazioni diprincipi fondamentali delorigine della tardiva consacrazione universitaria del C., maturata solo nel 1923 con un incarico di ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] precisa direttiva, tendente ad affidare le cariche più impegnative del regno, o quanto meno quelle di natura finanziario-fiscale o che presumessero maneggio di pubblico denaro, ad elementi diorigine iberica e perciò solo ritenuti più fidi. Ma ciò ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] erano stati all'origine dell'aumento di produzione verificatosi negli liberale e contribuì allo sviluppo delpaese. Le scuole elementari, le condotte morali (tale il senso del suo scritto su La questione di Roma al principiodel 1863, pubblicato a ...
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VASARI, Giorgio
Barbara Agosti
– Nacque ad Arezzo il 30 luglio 1511, secondogenito di sei figli, da Antonio di Giorgio e da Maddalena Tacci (Del Vita, 1930, p. 57; la sorella Rosa era maggiore di un [...] intrecciò dal principiodel 1539 il cantiere per la decorazione del refettorio del convento olivetano di S. Magi consegnata di persona a Pio V a Roma nel febbraio del 1567 e destinata alla chiesa di Bosco Marengo fondata dal papa nel paese natale (Il ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] principi italiani ed estraneo alle tradizioni storiche, culturali ed economiche delPaese.
All'ideale fortemente unitario del aristocratico-borghese di per sé incapace di dare origine a un'autentica epopea nazionale.
Sulla base di tali considerazioni ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] i primi studi sotto la guida dell'arciprete delpaese, Gaetano Serra, dal 1691 il G. studiò attenzione del G. si sposta al cristianesimo delle origini: a Carlo Emanuele III per l'educazione delprincipedi Piemonte, il futuro Vittorio Amedeo III. ...
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MASSARI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Taranto l’11 ag. 1821 da Marino, barese, e dalla tarantina Maria Saveria Fedele.
Aveva solo sette anni quando il padre, ingegnere civile e ispettore [...] p. 254).
Del Primato il M. apprezzò in particolare il richiamo a una forte tradizione filosofica italiana e la petizione diprincipio in favore della individuando l’originedel fenomeno «nella miseria dei contadini senza terra, in condizioni di vita ...
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origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...