Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] basate sulla concezione del campus, propria dei paesi anglosassoni, o del "complesso universitario" ricorrente nei paesi latini: nel primo caso l'università è impostata ai princìpi dell'autosufficienza e del decentramento, contenendo il ...
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Impresa
Claudio Sardoni
Gianfranco Dioguardi
Marcello Morelli
(XVIII, p. 936; App. II, ii, p. 12)
Gli aspetti riguardanti il funzionamento delle i. sono molteplici e variegati, in accordo con le particolari [...] , gli individui obbediscono al principiodi razionalità limitata e, in l'aspetto culturale.
In origine le attività imprenditoriali coincidevano economico, sociale o culturale delpaese e al contributo che è in grado di offrire a quest'ultimo, ...
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SPAGNA (XXXII, p. 196; App. II, 11, p. 868)
Gaetano FERRO
Francesco CATALUCCIO
Carmelo SAMONA'
Caratteristico dell'ultimo decennio è stato un deciso sviluppo economico delpaese, che ha potuto sanare [...] sviluppo industriale delpaese. In primo luogo sono state considerevolmente sviluppate le disponibilità di energia elettrica, quadruplicandole rispetto al 1940. Nel 1959 la produzione è stata di 16.380 milioni di kWh, di cui 13.380 diorigine idrica ...
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Contratto di assicurazione (p. g). - Il cod. civ. italiano 1942 (articoli 1882-1932) regola il contratto di assicurazione assai più ampiamente del cod. di commercio del 1882. La riforma legislativa, mentre [...] compagnie italiane, ambedue diorigine triestina, le Assicurazioni generali e la Riunione adriatica di sicurtà, dipende dalla vasta rete di filiali da loro possedute e di società affiliate, in special modo in tutto il bacino del Mediterraneo e nell ...
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Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] origine il concetto di p. è stato probabilmente associato alla preoccupazione di da parte di un paese, ma alla capacità di accesso alle risorse del 1990, e rinnovato con il documento del 1996, una strategia di lotta alla p. incentrata su tre principi ...
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Reddito
Paolo Piacentini
(XXVIII, p. 969; App. IV, iii, p. 172; V, iv, p. 430)
La nozione di reddito costituisce la base del calcolo economico, e come tale entra con un ruolo principale, se non 'monocratico', [...] il 66% dei livelli del Centro-Nord. I divari di r. e di sviluppo sono certamente il dato più eclatante della carenza di coesione del tessuto economico e sociale del nostro paese; i limiti di una politica dei r. e di una contrattazione centralizzata ...
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LIBERISMO e PROTEZIONISMO
Dominick Salvatore
(XXI, p. 45)
Il termine l., inteso in senso lato, denota posizioni di politica economica secondo cui l'intervento dello stato in campo economico dev'essere [...] passati i governanti dei maggiori paesi industrializzati hanno violato questi principi e hanno assunto un atteggiamento molto più protezionista. Il tentativo del Tokyo Round del GATT (1974-77) di stabilire regole di comportamento per limitare le ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] , Paris 1971 (trad. it. Le origini dell'antropologia, 4 voll., Roma-Bari materiale", in L. Loria, Il paese delle figure, Palermo 1981, pp. del Cardinal Leopoldo appariva la più interessante, per la straordinaria qualità di collezionista delprincipe ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] vennero approvate con formulazioni che, pur innovative, dovevano rivelarsi però del tutto insufficienti perché dirette a salvaguardare di fatto il principiodel monopartitismo seppure in una società ormai esplicitamente basata sul riconoscimento ...
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GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] di Hughes. Costoro mostravano in realtà, fin dal principio, una gran varietà di voci e di intenti, quantunque E. Lucie-Smith si sforzasse di nei paesi totalitari diorigine indiana e vincitore nel 1990 del premio per i giovani artisti della Biennale di ...
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origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...