CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] alla forma del documento papale si può osservare al principio del regno di Ruggero II, con il notaio Wido (1132-1136 (1195-1198), in Cavalieri alla conquista del Sud. Studi sull'Italia normanna in memoria di Léon-Robert Ménager, a cura di E. Cuozzo-J ...
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FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] in suo nome anche fonnalmente il matrimonio.
L'arrivo di Matilde di Hainaut, figlia di Isabella di Villehardouin e di Fiorenzo di Hainaut, che vantava legittimi diritti sul Principatodi Acaia, mutò repentinamente la situazione generale in Morea a ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] a causa di quel complotto il D. abbia dato principio alla costruzione del castello e del ponte di S. 326, 367; G. Gerola, I cavalieri tedeschi ed i loro ritratti e stemmi dei secoli XIV-XVI affrescati in S. Giorgetto di Verona, in Madonna Verona, VI ( ...
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NOTAI, REGNO DI SICILIA
DDaniela Novarese-Andrea Romano
All'interno del complesso e variegato mondo degli "operatori del diritto", i notai hanno occupato, nel Regnum Siciliae, un ruolo di primo piano [...] cavalieri (Caravale, 1982, p. 98). Le assise ruggeriane non affidavano, in via esclusiva, la potestas di il principio della nomina regia dei notai, lasciando ai maestri camerari la sola facoltà di nominare giudici e notai agli atti, nel numero di sei ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] fu imprigionato e giustiziato, il che non impedì al principedi conservare tutte le preziose reliquie della famiglia fabbricate dal falsario e di cercare di provarne la genuinità.
Nell'Archivio di Massa si conserva anche un Compendio dell'ill.ma et ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] Della perfetta poesia italiana.
Il B. all'età di quindici anni entrò nell'Ordine dei cavalieridi Malta, e nel 1709 nell'esercito imperiale, si dice su raccomandazione del principe Eugenio di Savoia, sotto il cui comando combatté nelle Fiandre nell ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] dell'acqua dipendeva non dall'antico principio finalistico dell'horror vacuzi, ma dalla V. Riccati, Lettera al sig. conte Giordano suo fratello in difesa di G. B. B. cavalier genovese,in A. Calogerà, Nuova raccolta d'opuscoli scientifici e filosofici, ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] di Ascanio Sforza, composta di 4.000 fanti e 500 cavalieri, spalleggiata da un esercito mediceo di 1.000 fanti e 100 cavalieri V promulgò la bolla che dichiarava il re di Navarra e il principedi Condé eretici notori e recidivi. Soltanto la missione ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] il pontefice, i diritti della sposa sul principatodi Taranto e la contea di Lecce. L'intesa raggiunta tra il pontefice capitanei dovevano inoltre mantenere al loro servizio un esercito di duecento cavalieri a sostegno del re. È possibile che già ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] di un diretto legame con Londra non manca di essere sostenuta e riaffermata all'occorrenza in linea diprincipio, essa verrà rapportata di ; V. A. Cigna-Santi, Serie cronol. de' Cavalieri dell'Ord. Supremo di Savoia, Torino 1786, p. 48; G. Galli della ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...