ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] di questa graduale riabilitazione, A. divenne il prezioso ed insostituibile collaboratore di Nicolò I. Per induzione, il punto di la partenza per Costantinopoli, risale inoltre unì lettera di Adriano II ai principi slavi, redatta anch'essa da A., che ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] di sistemi teorici il discostarsi della medicina dal metodo basato sull'osservazione e sull'induzione che non basta: vogliam sapere l'intima natura di quella forza, cioè se deriva da un principio particolare, o è il risultato dell'accozzamento ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] di un "uso sapiente della deduzione e dell'induzione", quantunque portato ad identificare la "dichiarazione di e dell'attività finanziaria, Roma 1913, ad Indicem;Id., Principi fondamentali di scienza pura delle finanze, Firenze 1914, ad Indicem; B ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] diprincipi generali induzione come avviamento, la costruzione induttiva e deduttiva come sintesi teorica, la conferma dei dati nell'esperienza come riprova. Il procedimento stesso delle scienze della natura e della vita, in genere" (pp. 7 s.).Di ...
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MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] che questa malattia favorisse l'induzionedi una reazione anafilattoide nei globuli rossi a opera di una tossina contenuta nelle fave gli eritrociti all'azione di un principio emolitico contenuto nei semi e nel polline di Vicia faba avrebbe operato ...
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CAVERNI, Raffaello
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 12 marzo 1837 a San Quirico di Montelupo (Firenze), terzogenito di Vincenzo - piccolo imprenditore di materiali edili - e Assunta [...] riguardo a tutto ciò che esso offre di notevole nei quattro secoli fra il principio del quindicesimo e la fine, del decimottavo poi costruita sul ritmo delle scoperte di strumenti e proprietà della natura: "L'induzione ci assicura del fatto. La ...
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GUASTELLA, Cosmo
Angela Taraborrelli
Nacque a Misilmeri, in provincia di Palermo, il 28 genn. 1854 da Vincenzo, farmacista, e da Marianna Piazza. Compì gli studi secondari nel regio liceo Vittorio Emanuele [...] proponeva l'esperienza come criterio della verità e l'induzione come metodo di ricerca e di prova. La sua "vocazione ad ammazzare la sono, secondo il G., l'idea di causa efficiente, l'idea di cosa in sé e alcuni principî, come, ad esempio, "l'essenza ...
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FAZZINI, Lorenzo
Raffaele Santoro
Nato a Vieste (Foggia) il 19 genn. 1787 da Tommaso e da Porzia Medina, seguì l'istruzione primaria nella città natale; studiò poi a Foggia, a Benevento e nel seminario [...] del secolo passato, ma pretendeva conciliare quelle dottrine coi principii religiosi. Molto si dimenava contro le idee innate e alcune esperienze abbastanza ingegnose sull'induzione tellurica per la produzione di corrente elettrica sfruttando il campo ...
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BONFADINI, Iacopo
Virginia Cappelletti
Nato a Varago (Treviso) il 29 genn. 1771, da famiglia non agiata, attese allo studio delle lettere e della filosofia nel seminario di Treviso. Terminato il tirocinio, [...] quali partono da alcune regole apprese per via di molteplici cognizioni empiriche, usando della induzione" (ivi, p. 8), Kant cade, a priori taluni principî per i loro caratteri di universalità e necessità. "Una specie di media proporzionale fra ...
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CATTANEO, Carlo
Antonio Garibaldi
Nacque a Lodi intorno al 1860. Allievo del prof. G. Cantoni , si laureò in fisica a Pavia nel 1882.
Il primo lavoro apparso su Il NuovoCimento nel 1882 è su Alcune [...] . 1885;d'altronde, la sua attività era iniziata con gli articoli di divulgazione scientifica: Dei vantaggi venuti alla scienza dalla discussione del principio fondamentale dell'induzione elettrostatica (in La Natura [Firenze], IV [1880], pp. 140-66 ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
variazionale
agg. [der. di variazione]. – Nel linguaggio scient., relativo a una variazione o a variazioni. Per es., in fisica, induzione v., l’induzione elettromagnetica prodotta da variazioni di un campo magnetico (si contrappone a mozionale,...