motore
motóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. motor -oris "che mette in movimento", dal part. pass. motus di movere "muovere"] [FTC] Sistema materiale capace di trasformare energia di una certa [...] nel rotore; Φ, flusso massimo d'induzione magnetica generato dai circuiti di eccitazione): [1] E=V-R'ia , dai piccoli ai grandi m., varia dal 70 al 96 %. Il principiodi funzionamento su cui si basa è quello del campo magnetico rotante, scoperto ...
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momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] ] M. vettore: lo stesso che m. polare di un vettore (v. sopra: M. di un vettore). ◆ [FNC] Operatore di m. monopolare elettrico: v. raggi gamma: IV 733 e. ◆ [MCC] Principiodi conservazione del m. della quantità di moto e teorema del m. della quantità ...
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forza
fòrza [Der. del lat. fortia, da fortis "forte"] [MCC] In termini elementari, la causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo; come tale, cioè in relazione alle modificazioni [...] di attrito e certe reazioni vincolari. ◆ [FML] F. di dispersione e diinduzione: v. interazioni molecolari: III 253 d, c. ◆ [MCC] F. di isolato, in quanto in un tale sistema, in virtù del principiodi azione e reazione, il sistema delle f. interne è, ...
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interferenza
interferènza [Der. dell'ingl. interference, da to interfere detto propr. di cavalli che, urtando una gamba contro l'altra, si feriscono; l'attuale signif. nella terminologia fisica fu introdotto [...] e, 272 d. ◆ [MCF] I. aerodinamica: lo stesso che induzione (←) aerodinamica. ◆ [OTT] I. costruttiva e distruttiva: v. interferenza della si parla di frange rettilinee, circolari, ecc.: v. interferenza della luce: III 270 c. ◆ [OTT] Principiodi i. ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] alle punizioni corporali da parte di molti insegnanti, all'induzione del consenso al rapporto sessuale là dove impera un principiodi legittimità lo Stato, pur rimanendo al fondo una macchina di violenza, cessa di essere percepito come puro dominio ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] vita economica, sostenendo nel saggio Del pensiero come principiodi economia publica del 1861, che «prima d’ogni sotto il titolo Sullo sviluppo e la durata delle correnti diinduzione e delle extracorrenti e Sulla polarizzazione della corona solare. ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] alla definizione, attraverso l'induzione, della sua vera natura. Per Bacon il suono è costituito di 'specie udibili', generate fase, la percezione musicale, diviene comprensibile alla luce del principiodi armonia. L'armonia, musicale o d'altro tipo, ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] sull'induzione dall'esperienza che sulla teoria.
Tuttavia, nonostante il sostegno degli amici, il sistema di Hutton languì 'magnetometro'. Hansteen estese alle grandi lunghezze il principiodi Knight, usando un cilindro magnetizzato d'acciaio lungo ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] asportate dalle armate napoleoniche, contemporaneamente ribadivano il principiodi pertinenza culturale degli Stati stessi (ma già, nell' Europa germanica, in Francia e in Italia (per induzione anche in Inghilterra, ove pur non si ebbero i medesimi ...
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variazionale
variazionale [agg. Der. di variazione] [LSF] Diprincipio o equazione esprimente una condizione cui deve soddisfare la variazione che una certa grandezza subisce quando si facciano variare [...] quiete: v. induzione elettromagnetica: III 174 c, 175 a. ◆ [ANM] Metodi v.: metodi che riconducono la ricerca delle soluzioni di un problema alla ricerca dei punti critici di un opportuno funzionale. ◆ [MCC] Principi v.: principi che stabiliscono che ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
variazionale
agg. [der. di variazione]. – Nel linguaggio scient., relativo a una variazione o a variazioni. Per es., in fisica, induzione v., l’induzione elettromagnetica prodotta da variazioni di un campo magnetico (si contrappone a mozionale,...