Con questo nome (gr. "Ηπειρος o "Απειρος "terraferma"; lat. Epīrus) gli abitanti delle isole di Corfù e Cefalonia denominarono ab antiquo le opposte sponde del continente ellenico, che è quanto dire la [...] di luogo. Il carattere greco della nazione epirotica è tuttavia difeso dal Beloch, il quale osserva come gli argomenti glottologici sopra addotti non siano affatto certi; e come d'altra parte un'origine illirica degli Epiroti sia in contraddizione ...
Leggi Tutto
Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] poteva sciogliere la contraddizionedi una poetica del principio classicistico del "decoro", cioè della "convenienza", appellandosi al "giudizio" come a quella facoltà deputata a contenere le intemperanze dell'"ingegno". Vero è, tuttavia, che, se non ...
Leggi Tutto
Numeri, teoria dei
Alf van der Poorten
(App. IV, ii, p. 626; V, iii, p. 698; v. aritmetica, IV, p. 370)
La dimostrazione dell'ultimo teorema di Fermat
Le ricerche relative all'ultimo teorema di Fermat, [...] piccolo errore e quindi ottenere una contraddizione spuria la quale 'dimostra' che in effetti l'equazione di Fermat non ha soluzioni intere. È impressionante contemplare il numero quasi incalcolabile di ore trascorso dagli 'scopritori' nel percorrere ...
Leggi Tutto
Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] pubblico, sovrastato nella gerarchia dei valori dai principi su cui si fondava la collocazione dell' non ne è un mero antecedente, ma un fattore costitutivo: affermazione che non sembra in contraddizione con l'esigenza di rinvigorire il sentimento di ...
Leggi Tutto
ULISSE ('Οδυσσεύς, Ulixes)
Gaetano DE SANCTIS
Paolino MINGAZZINI
Mario PRAZ
*
Uno dei più noti eroi greci. Del suo nome si diedero varie etimologie: la più comune è quella da ὀδύσσασϑαι, che risale [...] di una più antica localizzazione in parte contraddittoria. In massima peraltro non è dubbio che il poeta ha avuto sempre la mira ai mari occidentali. Può darsi che il redattore dell'Odissea, il quale poetava circa la fine del sec. VIII o il principio ...
Leggi Tutto
VALORE
Ugo Spirito
. Economia (fr. valeur; ted. Wert; ingl. value). - Il concetto di valore, collegato per un verso a quello di utilità e per un altro a quello di prezzo, è al centro della scienza economica [...] principîdi intelligibilità dello scambio e della vita economica in genere, l'economista non poteva non trascendere questi stessi termini e non ofelimità è diventata oggettiva: la contraddizione è stata vinta con un atto di forza ed è stata escogitata ...
Leggi Tutto
GRAMMATICA (γραμματική, grammatica)
Gino FUNAIOLI
Alfredo SCHIAFFINI
Antichità classica. - Fino al Medioevo grammatica non significò strettamente quella disciplina che noi così chiamiamo; all'idea [...] al che contribuirono entrambe le parti coi loro principî, quello formatore e ordinatore dell'analogia, e contraddizione in termini. E che cosa vorrebbe essere la grammatica (normativa) se non appunto una tecnica dell'espressione linguistica, ossia di ...
Leggi Tutto
. Il decadentismo è una teoria estetico-morale sorta in Francia intorno al 1885-1886. Decadenti, furono chiamati alcuni poeti dai loro avversarî ed essi dell'accusa si fecero un vanto e un programma. Poeta [...] decadenza, cioè la contraddizione e in certa misura anche la perversione morale come principio nuovo e fecondo di ispirazione, e nelle intorno a lui; e un'inflessione decadente si ritrova nondi rado in De Bosis e negli altri collaboratori del ...
Leggi Tutto
Con questo nome s'indica il non contemporaneo maturare degli organi sessuali nei fiori ermafroditi, talché la fecondazione non può avvenire se non per mezzo di polline estraneo (C. K. Sprengel) e si chiama [...] aperta da Sprengel. Spettava a C. Darwin di chiarire la naturale contraddizione dell'ermafroditismo, che si concreta con la , poi, che questo è veramente un principio generale nella natura vegetale, non meno che in quella animale ancorché attuato ...
Leggi Tutto
Il deposito è un contratto mediante il quale una persona (depositario) riceve da un'altra persona (deponente) una cosa mobile con obbligo di custodirla e restituirla a suo tempo. È disciplinato dal codice [...] avrebbe non più un contratto di deposito, ma un contratto di locazione d'opera. Tuttavia il codice (art. 1844, n. 2) permette che si pattuisca una rimunerazione per la custodia della cosa. L'apparente contraddizione con il principio proclamato nell ...
Leggi Tutto
contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...