Il caso dei marò italiani in India
Paola Gaeta
In questo contributo si analizzano i principali aspetti giuridici della vicenda giudiziaria e diplomatica sorta a seguito del cd. incidente dell’Enrica [...] di rogatoria italiane8.
In punto di diritto, sin dal principio la posizione italiana è stata quella di affermare la carenza die ha dunque mancato di affidare ai nostri militari una funzione di protezione e sicurezza rispetto ad azionidi violenza ...
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Pregiudizialità amministrativa
Raffaele Greco
Il codice del processo amministrativo ha sancito il definitivo superamento della cd. pregiudizialità amministrativa nei rapporti tra azione impugnatoria [...] l’azionedi annullamento, e l’accertamento dell’illegittimità resta doveroso, a fini meramente risarcitori, allorquando la pronuncia costitutiva di annullamento non risulti più utile per il ricorrente. Secondo la Plenaria, tale principiodi autonomia ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] con Milano per raggiungere un accordo di reciproca difesa, estensibile al contermine Comune di Novara. L’azione diplomatica ebbe successo e il 13 aprile i milanesi giurarono di non attaccare i castelli vercellesi edi convincere i Novaresi a fare ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] ".
Son qui enunciati, con i principî che governarono l'azione del C. nel biennio in cui sedette nel Consiglio comunale di Napoli, prendendo posizione contro l'imposizione di nuove tasse (11 genn. 1873) e dell'imposta di famiglia (27 febbr. 1874), i ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] su L’azione nel sistema dei diritti fu pronunciata il 3 febbraio 1903 e i suoi Principiidi diritto processuale civile furono pubblicati in un’edizione parziale solo nel 1906. Parlare di ‘germanesimo’ nel 1902 è dunque prematuro e Cipriani sposta ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] positivo del suo operato, ispirato al principiodi dare sicurezza, "che la nostra massoneria, come quella delle altre parti del globo, non faceva della politica e delle querele religiose la propria occupazione, e si teneva in una sfera superiore all ...
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Irregolarità dell’immobile e trasferimento del diritto
Andrea Fusaro
Le interferenze della disciplina urbanistica sulla circolazione giuridica dei beni immobili rappresentano un tema ampiamente visitato [...] , nella cui motivazione troviamo trasfusa quella attribuita alla sentenza anteriore.
La vicenda è, quindi, davvero peculiare. Un principiodi diritto innovativo, inconferente rispetto alla fattispecie oggetto della sentenza che l’ha formulato ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] diprincipio: severità nella selezione degli aspiranti chierici ee se ne fece invano fautore, un'iniziativa più energica, una vera e propria trattativa dei vescovi con Vienna. In questo clima di aperta reazione al giuseppinismo, fi D. fu al centro di ...
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LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] accentuando una particolare reazione al formalismo, che [era] giunta talora a derogare […] l'oggetto ed i fini della scienza giuridica, riducendola a cronistoria o a una forma diazione" (ibid.).
Il suo metodo, "storico e razionale nello stesso ...
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MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] libertà del volere nell'azione delittuosa, avverso ogni riconoscimento di altri illustri giuristi italiani e in particolare di Rocco -, infatti, il principiodi legalità, caposaldo del diritto penale liberale, non è mai stato messo in discussione, e ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...