La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] contingenza fisica radicale adombrata dalla teoria dei quanti innescò una lunga discussione sullo statuto del principiodicausalità (Schlick 1931; Frank 1932). Anche altre scienze, come la biologia, attrassero l'interesse degli esponenti del Circolo ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] nel complesso razionalistica del pensiero mazziniano, fondato sulla conoscibilità dell'essere e sul principiodicausalità, che si integra e si approfondisce col principiodi finalità. In una luce insieme spinoziana e kantiana, il volontarismo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Jacob Moleschott
Alessandra Gissi
Considerato, insieme a Ludwig Büchner (1824-1899), Carl Vogt (1817-1895) e Heinrich Czolbe (1819-1873), uno degli esponenti più rappresentativi del materialismo scientifico [...] fosse organicista come risulta evidente dallo stesso concetto di circolazione della vita, Moleschott si trovò costretto a servirsi di un dispositivo tipicamente meccanicista come il principiodicausalità (Patriarchi 1997, p. 233). Nelle sue memorie ...
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GENTILE, Marino
Enrico Berti
Nacque a Trieste il 9 maggio 1906, da Attilio, insegnante di lettere e preside, storico della città di Trieste ed esponente del gruppo nazional-liberale Società di Minerva, [...] ; che la soluzione del problema metafisico, costituita dall'applicazione di quel corollario del principiodi non contraddizione che è il principiodicausalità, è già implicita nella posizione di esso come pura problematicità. In particolare il G. si ...
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FILIASI, Giuseppe
Maria Virginia Borruso Geremia
Nacque a Napoli nel 1872, da Luigi Giacomo, di nobile famiglia napoletana, e da Maria Milano Franco. Primo di nove fratelli, condusse vita molto ritirata: [...] .
Fonti e Bibl.: Necr. in Il Mattino, 4 sett. 1935; G. Gentile (rec. agli Appunti di fisica e metafisica, I; a Le intuizioni e a L'inerzia, il principiodicausalità..., in La Critica, XIV (1916), pp. 61-64;rec. agli Appunti..., in La Civiltà catt ...
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indeterminazione
indeterminazióne [Der. del lat. indeterminatio -onis "mancanza di determinazione, di precisione", dal part. pass. indeterminatus di indeterminare, comp. di in- neg. e determinare "fissare [...] . Einstein) sosteneva che la meccanica quantistica è una teoria incompleta e comunque incapace di mettere in crisi il principiodicausalità. Queste due posizioni sono andate progressivamente perdendo la loro irriducibilità; una corretta impostazione ...
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finalita
finalità [Der. del lat. finalitas -atis da finalis "finale", che è da finis "fine"] [FAF] (a) Fine, scopo. (b) L'essere ordinato a un fine, con rifer. sia all'operare umano, in quanto consapevole [...] Natura. La generalizzazione del concetto di f. determina il finalismo, fondato sul principiodi f., ossia sull'asserzione teleologica che nulla accade nel mondo senza un fine, in correlazione con il principiodicausalità per cui nulla accade senza ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] competizione riprende il principio logistico esposto nel modello di Verhulst, applicandolo al caso di due specie biologiche che per analizzare specifici fenomeni sociali nelle loro relazioni dicausalità (allo stesso modo dei fenomeni fisici). Il ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] causalità universale e dell’evoluzione. Le leggi della vita nello stato di associazione si convertono nella legge di alla loro produzione. Il principiodi fondo della g. distributiva stabilisce che nell’attribuzione di benefici od oneri viene dato ...
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Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] in generale. Le analogie dell'esperienza, derivate dalla schematizzazione della categoria di relazione, enunciano i principîdi permanenza della sostanza, dicausalità e di eguaglianza tra azione e reazione, che sono i concetti base della scienza ...
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causalita
cauṡalità s. f. [dal lat. tardo causalĭtas -atis, der. di causalis «causale»]. – Rapporto che lega la causa con l’effetto: principio (o legge) di c., principio filosofico secondo il quale nulla accade nel mondo senza che vi sia una...
causalismo
cauṡalismo s. m. [der. di causale]. – In filosofia, ogni concezione che attribuisca un ruolo fondamentale al principio di causalità, estendendone la validità anche in ambiti tradizionalmente ritenuti estranei alla considerazione...