MINISSI, Franco. –
Raffaella Catini
Nacque a Viterbo il 12 apr. 1919 da Ettore, tipografo, e da Lucia Mercati.
Pochi anni dopo la sua nascita la famiglia si trasferì a Roma in una casa nei pressi di [...] in loco risultata efficace per quanto grandemente innovativa per l’epoca, anticipatrice in certo qual modo di quel principio della conservazione attiva del monumento cui sempre tenne fede nelle sue opere. La «gabbia», costituita da spesse lastre ...
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CECCHETTI, Bartolomeo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 2 sett. 1838 da Rosa Pancrazio e da Pietro, uomo colto e collaboratore di periodici cittadini; in un ambiente familiare aperto all'amicizia e influenza [...] 'organico del personale. Anche se oggi è facile muovere appunti al suo metodo di riordinamento dei fondi antichi sulla base del principio della conservazione integrale della disposizione e dei criteri adottati dalle vecchie magistrature, non si può ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Vincenzo
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze e passò in Spagna da ragazzo, nel 1585, insieme con il fratello maggiore Bartolomeo che aveva seguito Federico Zuccari [...] consentendolo lo stato diconservazione dell'opera, è spesso da cogliere piuttosto nella delicatezza di certi particolari. secondario, otteneva con Nardi e Cascese la esenzione per principio dei pittori dallalcabala, cioè dalla tassa che metteva la ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] più generale "principiodi giustizia che deve essere fondamento degli Stati" (La questione di Firenze e il modo di risolverla, in commissione per studiare la questione della conservazione o della demolizione del palazzo di S. Giorgio in Genova, le ...
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ZORLI, Alberto
Massimo Paradiso
ZORLI, Alberto. – Nacque a Bagnacavallo il 4 ottobre 1854 da Bernardino e da Camilla Melandri Contessi. Appartenente a famiglia di antica nobiltà, ebbe titolo di conte. [...] altruistico, sia pure per una sorta di istinto diconservazione politica tradotto nella legislazione sociale e fiscale influenzato da sentimenti umanitari oltre che egoistici (Primi principidi economia sociale descrittiva e teoretica, Torino 1902; ...
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LANZANI (Lanzano), Bernardino
Susanna Falabella
Nacque a San Colombano al Lambro, nel Milanese, forse intorno al 1460, come si deduce dai primi dati certi a lui riferibili (Fanciulli Pezzini, 1950, [...] frammenti di affreschi in borgata San Colombano, via Stefanini e via Umberto I, già rovinatissimi al principio del campata rivolto verso la navata centrale, in non ottimale stato diconservazione (Peroni). Più tarda, intorno alla metà circa del ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] cui l'analisi di problemi concreti si legava sempre alla trattazione di questioni dottrinali.
Al principiodi nazionalità come perno l'Italia di affiancarsi alle maggiori potenze europee e svolgere una funzione primaria nella conservazione degli ...
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GRITTI, Rocco
Giuseppe Armocida
Nacque il 17 dic. 1827 a Rota Dentro, frazione di Rota d'Imagna, nel Bergamasco, da Faustino e da Lucia Manzoni. Rimasto orfano di entrambi i genitori in età infantile, [...] di vista della chirurgia militare. Memoria, Milano 1866; Nuovi documenti in favore della chirurgia conservativa La medicina a Milano dal Settecento al 1915, in Storia diMilano, XVI, Principiodi secolo (1901-1915), Milano 1962, pp. 987, 1001, 1012; K ...
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MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] contesto votato alla conservazione. Tutto il patrimonio immobiliare fu oggetto di un fidecommesso, che 319, 387; G.N. Pasquali Alidosi, Li dottori bolognesi di legge canonica e civile, dal principiodi essi per tutto l'anno 1619, Bologna 1620, p. 181 ...
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FUBINI (Fubini Ghiron), Guido
Marta Menghini
(Fubini Ghiron), Nacque a Venezia il 19 genn. 1879 da Lazzaro e da Zoraide Torre. Compì i suoi studi presso la Scuola normale superiore di Pisa, dove ebbe [...] di superfici, applicabili con conservazione dei raggi di curvatura.
Nel 1901 il F. ottenne il posto di In particolare su questo argomento scrisse una serie di lavori, tra cui Il principiodi minimo nella teoria della flessione delle travi ad ...
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conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...