Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] sui rapporti tra religione cattolica, idea di nazione e principiodi sovranità, ebbero conseguenze importanti non solo della vita.
Quando perciò il Vangelo e il cristianesimo, che ne conserva la dottrina, si scaglia contro i ricchi e ad essi minaccia ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] ad avere un ruolo attivo diconservazione, difendendo a ogni costo gli di questo genere. Del resto la stessa ipotesi di una «ricomposizione» sembrava carica di ambiguità agli occhi di coloro che proprio dalla contestazione del principiodi ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] romano», tende a rimettere in discussione il principiodi identificazione della Chiesa con le istituzioni ecclesiastiche e estende alla «alleanza della Chiesa con gli interessi conservatori delle classi politiche governanti, la quale contrassegna la ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] un ruolo primario, diconservazione e di trasmissione, attraverso l’educazione dei figli, di quei valori che si e ostinatamente attaccati, si vedono riaffermare vieti principidi autorità, meglio di assolutismo familiare, che non hanno nulla a ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] risulta inoltre l'uso diconservare le specie eucaristiche all'interno di strutture a esso adiacenti, pensili al di sopra o poste né un principio formale evolutivo: dimensioni ridotte, decorazioni diverse con prevalenza di elementi vitinei ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] posizioni neointegriste ponendosi alla ricerca di una «politica dei princìpi» come alternativa alla «gestione clerico-moderato-progressista» della Dc61. Baget Bozzo orientò «L’Ordine civile» e «Lo Stato» in senso conservatore anche sul piano politico ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] alla vita religiosa, adottando una linea diconservazione e di stabilità sociale, ma assumendo atteggiamenti paterni associavano il principio d’autorità139. Fu un vescovo calabrese come Antonio Lanza, laureato alla Gregoriana, docente di teologia ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] Concordato e chi vi vedeva invece la consacrazione di un principiodi bilateralità.
Dal 1947 alla metà degli anni , l’ora di religione e la conservazione dei beni culturali di interesse religioso68.
Nonostante le novità di rilievo emerse dalla ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] governi procedevano alla restaurazione dei vecchi ordini religiosi, pur tenendo conto di alcuni principi messi in risalto dalla Rivoluzione francese: «ogni cittadino conservava la piena disponibilità della propria persona e dei propri beni (diritti ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] tipico della società europea delle istituzioni di assistenza: ospedali, conservatori, Monti di pietà, Monti del matrimonio, opere dell’intervento legislativo degli Stati per ristabilire i principidi giustizia sociale). Ma vi era chi fra coloro ...
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conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...