La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal¿
Paolo Freguglia
Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal e le [...] di un punto generico da segmenti assegnati. Descartes giunge, abbandonando anche il principiodi omogeneità dimensionale, all'equazione (cartesiana) di filosofica sulle origini delle idee di probabilità, induzione e inferenza statistica, Milano, Il ...
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Imprinting
Johan J. Bolhuis
Gli etologi definiscono 'imprinting' lo sviluppo, in un animale giovane, di una preferenza sociale per il suo genitore o per un altro individuo al quale esso sia stato esposto [...] stimoli possa portare all'emergere di una predisposizione costituisce un esempio diinduzionedi un meccanismo percettivo tramite esperienza non specifica. Altri studi sull'imprinting filiale suggeriscono che lo stesso principio si può applicare alla ...
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Linguaggio. Neuropsicologia del linguaggio
Salvatore Maria Aglioti
Luigi Pizzamiglio
La neuropsicologia studia la relazione tra fenomenologia e basi nervose delle funzioni cognitive quali il linguaggio, [...] è la stimolazione magnetica transcranica. Essa è basata sul principio dell'induzione elettromagnetica, secondo il quale un impulso di corrente elettrica che passa attraverso una bobina di metallo (usualmente rame) genera un campo magnetico. I moderni ...
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Galilei, Galileo
Fisico e filosofo (Pisa 1564 - Arcetri, Firenze, 1642).
La formazione e i primi scrittiFiglio del musicista e scrittore fiorentino Vincenzo e di Giulia degli Ammannati, trascorse la [...] vibrante d’ironia e di aspra polemica personale. G. vi riafferma la ribellione contro il principiodi autorità e contro il rispetto galileiani, la prevalenza dell’induzione o della deduzione, il «platonismo» matematico di Galilei. Negli ultimi anni ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia degli insiemi di punti
Roger Cooke
Brian Griffith
La topologia degli insiemi di punti
La topologia generale o topologia degli insiemi [...] per equazioni differenziali vennero considerate come interpretazioni specifiche di un unico risultato astratto ‒ il 'principiodi contrazione' (Banach 1923) ‒ riguardante un'applicazione continua di uno spazio metrico completo S in sé stesso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La biologia molecolare è una disciplina cosidetta “di confine”, che si sviluppa a partire [...] catalitica, fungendo da principiodi interpretazione di una gran quantità di fenomeni studiati in embriologia fenomeni diinduzione sono dovuti al medesimo meccanismo e che detto meccanismo non è in realtà un’induzione, ma l’eliminazione di una ...
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Espressione con la quale comunemente si indica l’ambito della ricerca filosofica che ha per oggetto la riflessione critica sulla natura, le metodologie e le implicazioni culturali, politiche, morali, religiose, [...] impossibile far scaturire da una somma di casi particolari una legge universale. Se non si possono inferire asserzioni universali da asserzioni singolari, se cioè il principio d’induzione neopositivistico è inattuabile, allora nessuna teoria ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’idea che percorre tutta la storia dell’ecologia è la necessaria interdipendenza dei [...] di competizione, a quelle sulla predazione, al principiodi esclusione competitiva di Volterra-Gause – è stata sviluppata a partire dall’equazione di provocato l’estinzione di circa 2 mila specie di uccelli terrestri. L’induzione antropica dell’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Demaria
Aldo Montesano
Nel periodo centrale del Novecento, Giovanni Demaria si colloca tra gli economisti italiani di maggiore rilievo. È stato uno studioso di grande attività e ampi interessi [...] 9-10, pp. 684-706.
Di un principiodi indeterminazione in economia dinamica, «Rivista internazionale di scienze sociali», 1932, 5, pp , Milano 1955; 3° vol., Le basi statistiche della induzione economica, Milano 1956; 4° vol., I propagatori, Milano ...
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Giunzioni Josephson
Antonio Barone
Alla fine degli anni Cinquanta del XX sec. fu studiato il tunnel di singoli elettroni in giunzioni costituite da due film metallici separati da una barriera di ossido [...] di energia che può essere rivelata risulta essere dell'ordine di 2×10−34 JHz−1, valore prossimo al limite fissato dal principiodi indeterminazione di con dispositivi convenzionali, quali bobine a induzione, sonde di Hall, flux-gate, tecniche a ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
variazionale
agg. [der. di variazione]. – Nel linguaggio scient., relativo a una variazione o a variazioni. Per es., in fisica, induzione v., l’induzione elettromagnetica prodotta da variazioni di un campo magnetico (si contrappone a mozionale,...