Matematico (Nancy 1854 - Parigi 1912), tra i più grandi dell'età a cavallo tra i secc. 19º e 20º; cugino di Raymond. Fu tra i più grandi matematici francesi del sec. XIX. L'attività scientifica veramente [...] «convenzionalismo», appare di notevole complessità e variamente definibile in relazione alle diverse scienze prese in esame. P. sostenne infatti l'importanza fondamentale nel campo dell'aritmetica del principio d'induzione completa, non ricavabile ...
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In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] in altra forma di energia, ogni fenomeno dovendo sempre ubbidire al principiodi conservazione dell’energia. integrale rappresentando il flusso d’induzione magnetica concatenato con il circuito, cioè il flusso di B attraverso una qualunque superficie ...
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Dispositivo elettronico a semiconduttori che permette il controllo di un segnale elettrico di uscita da parte di un segnale di ingresso; in quasi tutte le applicazioni ha vantaggiosamente sostituito i [...] solo intorno al 1960 cominciò la produzione industriale di t. a effetto di campo, la cui realizzazione pratica ha richiesto la preventiva soluzione di delicati problemi tecnologici. Il principiodi funzionamento di questi t. era stato già sviluppato ...
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Agraria
Operazione consistente nell’estrarre dal terreno l’apparato radicale di una pianta (di norma cresciuta in semenzaio), eventualmente insieme col pane di terra, e nel collocare la pianta a dimora. [...] allo sviluppo embrionale, quali l’induzione e la transdeterminazione.
Nella fisiologia di prelievo e di t. di tessuti e di espianto e di t. di organi, prevedendo che nell’esecuzione dei t. sia assicurato il rispetto dei principidi trasparenza e di ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] Spemann dell’induzione embrionale, cioè di quell’influenza determinante il destino dei vari aggruppamenti di cellule componenti l fecondazione. Ciò significa che l’individuazione di stadi distinti (principiodi gradualità) ha valore descrittivo e che ...
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Tecnica che permette di esaminare in parallelo l’intero genoma di un organismo o la totalità dei suoi prodotti su una singola lastrina di vetro o di silicio, un chip.
Abstract di approfondimento da Microarray [...] di algoritmi di clustering, gli autori hanno identificato schemi temporali diinduzioneprincipio della tecnica si basa sull’ibridazione competitiva a cromosomi in metafase provenienti da un soggetto sano del DNA del paziente in esame e di un DNA di ...
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Dispositivo in grado di rilevare una grandezza, interagendo con essa, ricevendone energia e modificando il proprio stato, cioè variando una sua proprietà (la sua lunghezza, la sua resistenza elettrica [...] in base alla grandezza rilevata (s. di spostamento, s. di pressione, s. di temperatura ecc.), oppure in base al principiodi funzionamento: in questo secondo caso si parla, in particolare, di s. meccanici e di s. elettrici a seconda della grandezza ...
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Scienziato e filosofo (Clermont, od. Clermont-Ferrand, 1623 - Parigi 1662). Il padre, Étienne (v.), magistrato e buon matematico, orientò Blaise, secondogenito, in un ambiente scientifico, quello del circolo [...] peraltro da ritenersi ispirato da un'osservazione dello stesso Benedetti; di Stevin per il celebre principio sull'andamento delle pressioni in un fluido, che da P. prende nome.
Principiodi Pascal. - In un fluido in equilibrio la pressione intorno a ...
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Fisico (Ulma 1879 - Princeton 1955). Trascorsi i primi anni della sua vita a Monaco, dopo un breve soggiorno a Milano Einstein si trasferì con la famiglia in Svizzera. A Zurigo completò gli studî secondarî [...] studio del fenomeno diinduzione elettromagnetica, la teoria classica debba ricorrere a due forme di spiegazione differenti, fisiche. La memoria di E. si apre con l'enunciazione di due postulati: il principiodi relatività, secondo il quale ...
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Parte dell’elettrologia che studia i fenomeni cui danno luogo cariche elettriche statiche, cioè con grandezza e posizione determinate e invariabili nel tempo.
Fisica
Le questioni tipiche dell’e. sono [...] è attribuita a O. von Guericke. Lo schema diprincipiodi una tale macchina è mostrato nella fig. 1: un Poiché questo è carico positivamente, l’estremo lontano di e si carica, per induzione, positivamente, mentre la punta si elettrizza negativamente ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
variazionale
agg. [der. di variazione]. – Nel linguaggio scient., relativo a una variazione o a variazioni. Per es., in fisica, induzione v., l’induzione elettromagnetica prodotta da variazioni di un campo magnetico (si contrappone a mozionale,...