Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] di giustizia (Oikeushansleri), giurista che fa parte del consiglio di stato e vigila sulla legalità la corona al principe Federico Carlo d'Assia, cognato di Guglielmo II. Ma le sorti della guerra mondiale costrinsero il principe a declinare ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] Più specificamente, si parla di 'deterrenza generale' (secondo i principi anglosassoni) o di 'prevenzione generale' ( , Bologna 1996; CENSIS, Cultura dello sviluppo e cultura della legalità. Programma integrato per il Mezzogiorno, Roma 1997; A. Fonzi ...
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Nell'antichità la parola "polizia" fu usata nel suo significato etimologico e valse a indicare la costituzione, l'ordinamento della città e dello stato. Tale significato si conservò attraverso tutto il [...] ciò che deve avere valore di danaro (corso legale) e punisce qualunque rifiuto di accettare come moneta ciò che per de propriété et le pouvoir de police, Parigi 1908; S. Romano, Principidi dir. amm., 3ª ed., Milano 1912, pp. 244-288; H ...
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POLONIA (XXVII, p. 724; App. I, p. 945)
Riccardo RICCARDI
Riccardo PICCHIO
Pietro MARAVIGNA
Giovanni MAVER
Josef JAREMA
Delimitazione e confini (XXVII, p. 724). - In base agli accordi della conferenza [...] Costituzione" in cui, confermando la legalità della costituzione del 1921 (la illegalità della costituzione del 1935 essendo stata proclamata dal Comitato di Lublino già nel 1944), si fissano alcuni principî supplettivi ai quali viene riconosciuto ...
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Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] legalità; e gli scrisse dichiarazioni di obbedienza e di fedeltà. Il re spedì a Roma Angilberto, abate di Saint-Riquier, con l'ordine di p. 12 segg. Per l'azione svolta verso il principatodi Benevento: F. Hirsch, Papst Hadrian I., und das ...
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In seguito alla invasione tedesca, il paese fu mantenuto sotto il regime di occupazione militare dal maggio 1940 al settembre 1944. Tuttavia i territori di Eupen, Malmédy e Moresnet furono incorporati [...] miliardi di franchi belgi (del 1939). Furono distrutti 58.000 edifici e gravemente danneggiati 391.000. Al principio del 1945 l'urto assai rude della resistenza, restia a rientrare nella legalità: la crisi, che porta al ritiro dei tre ministri ...
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Migrazioni
Red.
Bernardo Bernardi
Ester Capuzzo
Al tema delle m. è dedicata, nell'Enciclopedia Italiana e nelle sue Appendici, un'approfondita analisi sotto il lemma migratorie, correnti (XXIII, p. [...] , quando molti stranieri avranno raggiunto i dieci anni di residenza legale.
Pur nell'imperfetto sistema di rilevazione dei minori, le iscrizioni anagrafiche permettono di evidenziare che più di 1/10 della popolazione straniera è costituito da minori ...
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FRANCESE, RIVOLUZIONE
Alberto Maria Ghisalberti
. La molteplicità delle cause, la complessità degli elementi, la varietà dei momenti e delle conseguenze hanno reso sempre difficile il giudizio e la [...] 14 luglio, rivoluzione municipale e di plebe. La violenza sanguinaria si sovrappone alla legalità. Dalla presa della Bastiglia la francese e, timorose del trionfo di paurosi principîdi dissolvimento e illuse di poter fiaccare, umiliare, amputare la ...
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SEMIOLOGIA (v. semiotica, App. III, 11, p. 697)
Emilio Garroni
Per "semiologia" o "semiotica" s'intende in linea generale la scienza o, meglio, la teoria dei segni, di qualunque tipo essi siano, verbale [...] un livello originale di elaborazione dell'esperienza, qualcosa di "nuovo" (forme, categorie, principi organizzativi) rispetto a soprattutto una spiegazione, cioè a individuarne la specifica legalità.
Va notato anche che alla generalizzazione della s. ...
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La democrazia in Grecia. - La democrazia è la sovranità concessa a tutti coloro che fanno parte del δῆμος. La sovranità dello stato spettava alla totalità dei cittadini in quanto nati o regolarmente divenuti [...] sua base riconosce l'eccellenza del governo legale o politico, come egli dice, fondato sulle leggi consentite dal popolo, nei confronti di quello dispotico fondato sul libito autarchico.
Il principio popolare, che così timidamente comincia, diviene ...
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spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...