GARIBALDI, Giuseppe
Nino CORTESE
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Nacque in Nizza Marittima il 4 luglio 1807, secondogenito di Domenico, un piccolo armatore e capitano di navi da cabotaggio, e di Rosa Raimondi, che forse più del [...] , il nostro simbolo. Gli sforzi di tutti gl'Italiani si concentrino in lui. Fuori di lui non vi può essere salute". Mazzini ne fu amaramente sorpreso. A spiegare la sua conversione, in apparente contraddizione con il suo precedente atteggiamento, i ...
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Federalismo
Massimo Luciani
La concezione oggi prevalente del f. è quella che potremmo definire dinamica, risalente soprattutto alle elaborazioni di C.J. Friedrich. Il f., infatti, è comunemente inteso [...] sarebbe in contraddizione con l'aspirazione universalistica che appare implicata dal principiodi eguaglianza. Così nei quali lo sfruttamento coloniale si accompagnava a una politica dinon interferenza con le regole e con le tradizioni locali (Gross ...
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Reddito
Paolo Piacentini
(XXVIII, p. 969; App. IV, iii, p. 172; V, iv, p. 430)
La nozione di reddito costituisce la base del calcolo economico, e come tale entra con un ruolo principale, se non 'monocratico', [...] beni ambientali in senso lato.
Un principiodi equità intergenerazionale e la consapevolezza delle implicazioni entropiche del ricambio uomo-natura dovrebbero rinviare a visioni in cui l'attività di produzione e di scambio non operi in un vacuum, ma ...
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Filosofo, nato verso il 1270 (secondo alcuni, il 1266, secondo altri, il 1274). Sul luogo della sua nascita nulla si sa di sicuro: c'è chi lo fa nativo d'Irlanda, e chi di Scozia o d'Inghilterra. Secondo [...] che in lui conserva tutta la sua efficacia e immutabilità. Ora se la stessa volontà divina non si può sottrarre al principiodicontraddizione essa non può più essere considerata, come vuole Scoto, la padrona assoluta della scelta, né come creatrice ...
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MARX, Heinrich Karl
Augusto Graziani
Nacque a Treviri il 5 maggio 1818. Compiuti gli studî classici nella città natale frequentò corsi giuridici e filosofici nelle università di Berlino e di Bonn, laureandosi [...] , tale principio è incompatibile con la tendenza dei profitti all'eguaglianza e si proponeva di eliminare tale contraddizione in un i più elevati arrivino a dimensioni dallo stesso M. non sospettate, mentre all'estremo della pîramide si nota accanto ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] caso o s'è tentato di esasperare le contraddizioni implicite nella Dichiarazione o s'è tentato di mediarle in un'armonia costruita i principidi sangue possono tornare nelle loro capitali vinti venti volte senza perdere il trono, ma egli non può ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] e antenato dei principidi Lu. Confucio non scriveva, ma insegnava riti, musica, letteratura; non cercava nuove di visione della vita morale e sociale, in contraddizione con altre esposizioni egualmente incisive, paradossali talvolta, ma non prive di ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] vennero mantenuti: gli Arabi evitarono perfino, sul principio, di stabilirsi nelle città, dove le condizioni di vita erano troppo diverse dalle loro, e preferirono concentrarsi in località adatte, generalmente non lontane dai centri urbani, in grandi ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] di un nuovo principe, di una dinastia straniera. I corpi legislativi adunati avevano scelto all'unanimità Filippo conte di Fiandra, fratello del re Leopoldo del Belgio. Ma questa elezione era in contraddizione la nasalizzazione e non troviamo mai -n ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] e una nuova responsabilità. Contro i principîdi anarchia ed estetica giornalistica un tempo diffusi, i giornali non sono più soltanto strumenti d'informazione politica o esponenti di partiti, ma mezzi di comunicazione fra il governo e il paese ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...