Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] principe neoeletto non aveva mai pensato di prevaricare la dinastia che lo aveva preceduto e di negarne i diritti, nemmeno quando ne avrebbe avute tutte le ragioni casa di Costantino. Eppure, tale condizione non deve esser sembrata sufficiente alla ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] avere competenza sufficiente. Che avesse di Cesarea non dà ragione degli aspetti più propriamente politici didi Costantino, come era invece in Eusebio: Paolino di Nola osserva che questi merita di essere primo fra i principi cristiani per la fede di ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] di Napoleone III a Sedan aveva permesso alle truppe di Vittorio Emanuele II di fare ingresso a Roma, la cultura politica italiana, con l’orgoglio (e la sufficienza) di altri, di un principedi Canosa a sud, di un rilanciato le ragionidi chi, nell ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] dal potere e persino la ragione non sembrava sufficientemente in grado di liberare l’uomo dagli di Cristo, ma come principi del secolo»86.
Il discorso di Muratori, dunque, mirava a dimostrare l’uguaglianza del principedi Roma rispetto ai principidi ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] XIX secolo, e quasi una ragion d’essere, al di là del concreto successo delle aspirazioni parente Paolo di Campello con la figlia del principedi Canino (Luciano Per esemplificare ulteriormente il nesso è sufficiente restare in Umbria, dove Perugia ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] principî: divieto di mendicare, proibizione di stabilirsi sul territorio cittadino per coloro che non possono provare di possedere i mezzi sufficienti a rimuovere le vere cause del problema. Le ragioni? Il diritto del povero a ottenere il soccorso ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] , ma per come lo esegue. È sufficiente dunque definire la singolarità della 'lavorazione': trova giustificazione nelle ragioni politiche che indussero New York-London 1911 (tr. it.: Principîdi organizzazione scientifica del lavoro, Milano 1976).
Ure, ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] sufficientemente potenti per insistere sul proprio punto di vista e per impegnarsi abbastanza spesso da evocare accuse di europeo dovrà includere le ragionidi Mosca. In fondo, Il primo Bush era partito dal principio che la Cina non fosse un ...
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Pena di morte
Giorgio Marinucci
La pena di morte in bilico
Nel biennio 2007-08 la sorte della pena capitale è stata contrassegnata da profondi cambiamenti di segno opposto: eclissi totale in Europa, [...] (1998), Lussemburgo (1979), Macedonia (1991), Stato di Malta (2000), Principatodi Monaco (1962), Norvegia (1979), Olanda (1982), che l’incapacitation non è una ragione né necessaria né sufficiente per la pena di morte; un recente sondaggio indica ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La Seconda guerra mondiale
Daniel J. Kevles
La Seconda guerra mondiale
La Seconda guerra mondiale vide un impiego senza precedenti della tecnologia. [...] principio che, se gli atomi di uranio vengono fatti passare attraverso il campo magnetico didi numerosi stranieri, induceva ‒ a ragion veduta ‒ i funzionari della sicurezza a preoccuparsi della possibilità di fughe didi materiale fissile sufficiente ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
sufficiente
sufficiènte (o sufficènte; ant. sofficiènte) agg. [dal lat. sufficiens -entis, part. pres. di sufficĕre «bastare», comp. di sub- e facĕre «fare»; il sign. 2 ricalca il fr. suffisant]. – 1. a. Che basta, che è adeguato, anche se...