COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] sulla primitiva decisione di stabilirsi a Marsiglia; certamente la successiva scelta di Genova come residenza fu facilitata dai ª divisione sotto Mantova, secondo un principiodi frazionamento delle forze di cui aveva previsto l'inopportunità prima ...
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Napoli
Giovanni Vitolo
La città al momento della scomparsa di Guglielmo II nel 1189 e dello scoppio della guerra per la sua successione tra i sostenitori dell'imperatore Enrico VI, in quanto marito [...] non un qualsiasi uomo d'arme, ma un personaggio di prestigio.
Nella stessa direzione andavano anche la scelta di Napoli come residenza del camerario di Terra di Lavoro e del Principato, e del castello del Salvatore (oggi Castel dell'Ovo ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] suscettibile di trasformare "il principiodi libertà in quello di brutalità".
Quando pronunziava queste parole il F. si era già isolato dal nascente internazionalismo italiano e, pur frequentando di tanto in tanto la residenza luganese del ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] la sede principale diresidenza e di interessi patrimoniali dell'intera consorteria dei marchesi di Soragna in esilio abitazione, ma ne ricevette un rifiuto improntato a motivazioni di lealtà per principio ("Io non fuy mai traditore, e mentre io fuy ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] ebbe modo di frequentare presso la residenzadi un amico, di continuità con i progetti di codificazione per la Lombardia austriaca. Nonostante le affermazioni diprincipio contenute nell'ampia parte generale, riguardanti, tra l'altro, il principiodi ...
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Magonza
MMichael Matheus
Anche Magonza fu interessata dal generale moto di sviluppo comunale che riguardò, a partire dall'XI sec., soprattutto le grandi città lungo il Reno e la Mosa. A determinare [...] base al principiodi cooptazione. L'amministrazione, nella fase del suo ulteriore sviluppo, era responsabile anche di molti progetti . Non da ultimo, grazie al sostegno svevo, la residenza palatina di Francoforte divenne nel XII e XIII sec. un nodo ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] di alloggi popolari. Buona parte dell'edilizia economica si localizzò accanto alle industrie, mentre anche il centro storico diveniva residenza collezione ottocentesca del principe Odone di Savoia, che dotò G. di un patrimonio rilevante di vasi greci, ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] ripresa. Gli stranieri residenti a Bologna al 1° gennaio 2016 erano 58.873 (15,2% della popolazione residente). Circa i venuta dei papi e il passaggio diprincipi e sovrani. L’università attraversò una fase di estrema decadenza: pochi scolari, ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] . era un importante centro di cultura, mentre l’amministrazione della città, ancora all’inizio del 12° sec., non era rappresentata che da confraternite mercantili. Residenza del re, P. non ebbe mai una carta comunale.
Al principio del 13° sec., sotto ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] storica, è menzionata al principio del 2° millennio a.C. nei testi egiziani di esecrazione. Al tempo di David la città era in Al califfato di al-Walīd (705-715) risale la moschea di al-Aqṣā («la più lontana», ricostruita 1033, poi residenza dei ...
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ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...