BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] 1892 per la XVIII dal collegio di Budrio, in seguito al ripristino del collegio uninominale.
Alla Camera sedette sempre all'estrema Sinistra. Repubblicano e sostenitore fermissimo della sovranitàpopolare, non ebbe però alcun accenno intransigente ...
Leggi Tutto
RISTORI, Giovanni Battista
Carlo Capra
RISTORI, Giovanni Battista (Giovanni nell’uso familiare e storiografico). – Nacque a Firenze il 23 giugno 1755 da Gaspero, scrivano delle decime del contado di [...] della società e dei governi e l’adesione al principio della sovranitàpopolare erano a più riprese ribadite nei fogli della Spezieria, e le basi costituzionali di una «monarchia repubblicana» erano chiaramente delineate in un «Discorso ...
Leggi Tutto
CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] secondo il modello richeriano, il principio della sovranitàpopolare, poiché fa risiedere il supremo potere a Roma il 15 sett. 1778 e venne sepolto nel cimitero annesso al convento di S. Silvestro a Monte Cavallo.
Bibl.: A. F. Vezzosi, I scrittori de ...
Leggi Tutto
RUSCONI, Carlo Giuseppe Maria
Valerio Camarotto
– Nacque a Bologna il 5 marzo 1812, secondogenito del conte Germano Alfonso e di Candida Calzolari.
Nelle sue Memorie aneddotiche (Roma 1883, p. 6) dichiarò [...] cui sostenne a più riprese (fino al 30 settembre 1848) la necessità di una ‘dieta’ federativa italiana presieduta dal pontefice, ma al contempo fondata sul principio della sovranitàpopolare. Dopo aver preso parte, dal maggio dello stesso anno, alle ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] Tribuno", ibid. 1848) egli si dichiarò a favore del principio della sovranitàpopolare ("non sussistono i governi se non pel diritto del popolodi farli sussistere") e di una monarchia costituzionale che fosse rispettosa dei diritti fondamentali dell ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Bonaiuto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 9 apr. 1818, ma non c'è nessuna certezza su questa data che, a parere di alcuni, andrebbe spostata indietro di cinque anni.
Anche sulla famiglia [...] con il programma mazziniano.
La nascita della Repubblica romana rappresentò perciò per il D. la sanzione di quel principio della sovranitàpopolare da cui solo doveva scaturire il potere politico, e ciò a dispetto del fatto che pochi mesi ...
Leggi Tutto
PALMA, Luigi
Fulco Lanchester
PALMA, Luigi (Prospero). – Nacque a Corigliano Calabro, nei pressi di Cosenza, il 19 luglio 1837, da Pietro Paolo e da Maria Teresa Papadopoli, in una famiglia di media [...] la democratica roussoiana basata sul principio della sovranitàpopolare. In questa prospettiva Palma del costituzionalismo.
La svolta si ebbe con l’incarico all’Università di Roma, dove nei primi tre anni si erano avvicendati Francesco Sulis ...
Leggi Tutto
MORMINA PENNA, Francesco
Giovanni Schininà
MORMINA PENNA, Francesco. – Nacque a Scicli (Ragusa) il 1° agosto 1860 dal barone Ignazio Mormina Papaleo e da Innocenza Penna.
Appartenente a una famiglia [...] reale e progredita disovranitàpopolare. In linea con il pensiero sociale mazziniano, né la lotta di classe né l ’idea sociale di Mazzini ed i sistemi socialisti, ribadì l’avversione di Mazzini per il saint-simonismo e per il principio utilitario ed ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] più che non possibilità reale, "non havendo il popolo - scriverà G. B. Adriani - nè armi nè guida nè aiuto". Tra gli ottimati rimasti a Firenze anche dopo che il carattere "tirannico" del principatodi Alessandro si era fatto palese, le correnti ...
Leggi Tutto
MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] il futuro dell’Europa vi era visto alla luce del principiodi associazione come «metodo del progresso» (Ed. nazionale…, che rimetteva alla sovranitàpopolare, una volta che si fosse conseguita l’indipendenza, la decisione sulla forma di governo dell’ ...
Leggi Tutto
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
sovranita
sovranità s. f. [der. di sovrano]. – 1. a. Potere sovrano, autorità sovrana: esercitare la propria s. su un territorio; diritti di s.; Bene sociale, Libertà, Progresso: al di fuori di questi tre termini non può esistere Sovranità...