LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] di un grande partito democratico, fautore della sovranità del Parlamento e delle autonomie comunali (a Terni, 16 dic. 1888); perorò con fervore l'esigenza di una rinnovata "scuola popolare della democrazia e del principiodi nazionalità, il risorgere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] ’opera nasce non come un autonomo trattato di filosofia politica, ispirato da principi elevati quali la sovranitàpopolare e la libertà di coscienza, bensì come un ricco e straordinario dossier di argomentazioni in favore del potere secolare (nel ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] data, pur se di frequente riconducibili ad elevati principi morali e non lontane, di massima, dal comune buon opere sociali di P. E., Bologna 1887; Id., Il governo popolare e la sovranitàpopolare secondo due ultime pubblicazioni di Sumner Maine ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] una temporanea cessione disovranità da parte di un Parlamento consapevole polemica, ma sottovalutò la portata del risentimento popolare e non impedì lo svolgimento del tradizionale ballo principî generali. A queste idee si ispirava una sorta di ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] affermazione del principio della "sovranità" temporale: ma del tutto indebitamente. Dopo la caduta della sovranità temporale, perciò, parlare di conciliazione nel senso di "transazione", cioè di trattative e di accordo fra poteri sovrani (si veda ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] politico, contro il mito della sovranitàpopolare e contro le illusioni del progresso morale del genere umano. Il grado di mistificazione di queste dottrine gli appariva non inferiore a quello di passate forme di legittimazione religiosa del potere e ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] atteggiamento: "Uomo di fede repubblicana, ma riverente sempre al principio della sovranità nazionale, solennemente porta Pia collaborò al nuovo giornale mazziniano, La Roma del Popolo, con vari articoli in cui stigmatizzò la monarchia e il ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] allo Stato e alla Patria, e non solo per i principi generosi della Libertà e della Virtù, ma per quelli ancora del restrizione della sovranitàpopolare; e si adoperò per fare approvare una legge che consentisse ai nobili emigrati di rientrare in ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] di manifestare la sua qualità di diplomatico "di razza" in quella delicata fase in cui, alla fine della guerra, si trattò di ottenere il riconoscimento internazionale al decreto disovranità agli Esteri ed alla Cultura Popolare.
Il C. morì a ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] della sovranitàpopolare, pur rientrando nella tradizione dell'autonomismo isolano, non va inteso come esigenza di una p. 478).
Ma l'attenzione prestata dal C. alle enunciazioni diprincipio non andava mai a scapito della concretezza: "Il meglio è il ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
sovranita
sovranità s. f. [der. di sovrano]. – 1. a. Potere sovrano, autorità sovrana: esercitare la propria s. su un territorio; diritti di s.; Bene sociale, Libertà, Progresso: al di fuori di questi tre termini non può esistere Sovranità...