Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] in cui compaiono forme inedite di concentrazione del potere politico, finanziario, mediatico e disovrapposizione della sfera pubblica con Al centro c’è sempre la crisi del principiodi nazionalità (il nuovo protagonismo degli Stati nazionali gli ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] di un tema mitico si riferiscono tutti allo stesso modo, come principiodi spiegazione di un mito in segmenti sovrapponibili, di cui è possibile mostrare come costituiscano delle variazioni a partire da uno stesso tema, e la sovrapposizionedi ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] architettonica che deriva dalla sovrapposizione e ripetizione di moduli uguali, ognuno suscettibile di analisi a livello seguito, Sperry formulò il principio della specificità neuronale, che propone - in opposizione al principiodi Weiss - una rigida ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] e una sola, si facesse strada attraverso la sovrapposizione delle proposizioni ‘probabili’, e cioè degli autori ‘ la datazione del Principe, cfr. H. Jaeckel, I tordi e il principe nuovo. Nota sulle dediche del “Principe” di Machiavelli a Giuliano ...
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Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] sempre più diffuso processo disovrapposizione delle tematiche dell'alchimia con elementi religiosi. Le opere di Ripley e Norton, giuro fedeltà né ai dogmi di Paracelso, né ai principîdi Galeno, le verità di entrambi trovano riconoscimento, le ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] familiari. Ciò portò a una pratica sovrapposizione del governo del Regno e del governo dell'Impero, senza che, tuttavia, venissero mai meno quel principio e quella condotta di separazione tra le due sfere di sovranità di Federico di cui si è detto. I ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] sempre diabolica) non contrasta con un elogio di Costantino come ideale principe cristiano: una preservazione della persona dell’ nei trattati antiereticali (con il rischio disovrapposizione tra idee di gruppi differenti), nel XIV può essere ...
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Giustizia, disciplina e ordine pubblico
Alfredo Viggiano
In un altro capitolo di questo volume si è trattato il tema dell'amministrazione della giustizia civile nel corso del XVI secolo, del coinvolgimento [...] sola che atende ad ogni cossa". Tra principiodi legalità e principiodi autorità era dunque il secondo che nella Più che di un conflitto di competenze si potrebbe parlare, per questo periodo, di una sovrapposizione o di una complementarità ...
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Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] .
Ci furono indubbiamente aree comuni e margini disovrapposizione fra i due mondi, così come c’erano è venuto costituendo attorno a una questione per dir così insieme diprincipio e di metodo: quella del rapporto del presente con la storia e ...
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Vitalità e varietà dei dialetti
Carla Marcato
La questione del dialetto in Italia
È ancora valida una considerazione che il dialettologo tedesco Gerhard Rohlfs fece già in un discorso tenuto nel 1964 [...] maggior parte delle classificazioni dei dialetti vale il principio (introdotto già da Ascoli nel 1882) del detta ‘veneto originario’. Si tratta di un tipo dialettale non dovuto a un processo disovrapposizione del veneto sul preesistente friulano, ...
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sovrapposizione
sovrappoṡizióne (meno com. soprappoṡizióne) s. f. [der. di sovrapporre, soprapporre]. – 1. L’atto, l’operazione di sovrapporre; il sovrapporsi, l’essersi sovrapposto: s. di due figure; s. d’immagini in una fotografia; in senso...
pischello
pischèllo s. m. (f. -a) [voce espressiva, forse sovrapposizione del tema di pisciare su pivello], roman. – Ragazzino, e anche principiante, novellino: l’orchestra pareva a cottimo, e specialmente il p. che suonava l’armonica (Pasolini)....